Pubblichiamo di seguito la descrizione del servizio A51 richiedibile dalle imprese iscritte e regolarmente versanti ad EBAV.
Il servizio si concretizza in un contributo per le spese sostenute dall’impresa nell’anno 2021 per l’acquisto di attrezzature e macchinari di lavoro, impianti di produzione, impianti di energie rinnovabili, registrazione o acquisizione di brevetti e licenze d’uso finalizzato all’ innovazione tecnologica, di processo o di prodotto.
Nota bene: l’Hardware (Pc, tablet, ecc.) può essere considerato attrezzatura, qualora il suo utilizzo faccia parte di un unico investimento di innovazione collegato alla produzione oppure alla informatizzazione dell’azienda e non strumento da utilizzare per la mera attività di ufficio.
L’investimento può essere attuato attraverso mutuo chirografario, Artigiancassa, Mediocredito, Sabatini/Tremonti, Leasing, Mutuo fondiario o ipotecario, Autofinanziamento.
Il contributo non è riconosciuto per l’acquisto di:
-beni usati;
-beni immobili (compresa la loro manutenzione o restauro);
-beni mobili registrati (motoveicoli, autoveicoli, camion, imbarcazioni, ecc.);
-beni per cui si è già presentata domanda A62 “Nuova Imprenditoria Femminile e Giovanile”;
-allestimenti camion previsti dal Servizio A23 “Acquisti e allestimenti Trasporto Merci”;
-climatizzatori.
Il contributo è concesso una sola volta per l’anno indicato (2021). Non sono ammesse quindi richieste plurime per il medesimo servizio, né cumulare nella medesima richiesta più fatture relative ad acquisti di beni differenti effettuati in momenti diversi nell’anno 2021.
Ai fini della richiesta di contributo fa fede la data di stipula del finanziamento o della fattura, che deve collocarsi fra il 1° gennaio 2021 ed il 31 dicembre 2021.
Il contributo è calcolato sui costi al netto di Iva.
Casistiche particolari riservate ad alcune categorie.
- Acconciatura-Estetica: sono considerate attrezzatura alcune specifiche parti dell’arredamento del negozio strettamente
inerenti l’attività;
- Trasporto persone: è considerata attrezzatura l’acquisto di beni mobili registrati quali autoveicoli e autobus;
- Imprese funebri: è considerata attrezzatura l’acquisto di beni mobili registrati quali autoveicoli per il trasporto delle
salme (carro funebre).
Misura del contributo.
per i finanziamenti garantiti da Consorzi fidi dell’artigianato:
il contributo sull’investimento effettuato è pari al 7% (IVA esclusa), fino a un massimo erogabile di € 3.000;
l’investimento non può essere inferiore a €10.000
per gli altri finanziamenti:
il contributo sull’investimento effettuato è pari al 5% (IVA esclusa), fino a un massimo erogabile di € 2.500;
l’investimento non può essere inferiore a €20.000.
Documentazione necessaria.
- Copia del finanziamento e/o contratto con evidenziata la data di stipula e fattura quietanzata;
- Copia fatture quietanzate relative alla spesa per l’investimento effettuato;
- Relazione descrittiva investimento (obiettivi, finalità, motivazioni e vantaggi in relazione all’attività svolta
dall’azienda)
inoltre in caso di:
- Finanziamenti garantiti da Consorzi fidi dell’artigianato: allegare Relazione descrittiva del Confidi Artigiano;
- Leasing: allegare il Documento di Trasporto;
- Mutuo Bancario: allegare il Piano di Ammortamento;
- Autofinanziamento: allegare come “contratto” l’autocertificazione di autofinanziamento (nella fattura devono essere
specificate le modalità di pagamento).
Scadenza presentazione domanda: 30 aprile 2022.
Lo Sportello provinciale EBAV di Confartigianato Imprese Vicenza è a disposizione per maggiori informazioni ai seguenti recapiti: e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. telefono: 0444/168446-168425.
In allegato il modulo di richiesta.