Come anticipato da nostra precedente notizia del 02.12.2020, con l’entrata in vigore del Testo Unico Ambientale approvato con D.Lgs. 152 del 03/04/2006 “Norme in materia ambientale” sono state abrogate le precedenti normative in materia di emissioni nell’atmosfera, introducendo modifiche e nuove scadenze riguardanti le autorizzazioni all’esercizio.
Il Testo Unico Ambientale è entrato in vigore il 29 aprile 2006, per cui tutte le autorizzazioni rilasciate da tale data devono essere rinnovate.
Allo scopo si ricorda che la durata delle autorizzazioni emesse è di 15 anni per cui, come detto, le autorizzazioni rilasciate nel 2006 dovevano essere rinnovate entro il 2021, quelle rilasciate nel 2007 devono essere rinnovate entro il 2022, quelle rilasciate nel 2008 dovranno essere rinnovate entro il 2023, e così via.
La normativa dispone che la domanda di rinnovo deve essere presentata almeno un anno prima della scadenza, anche per dare modo all’Ente preposto di rispettare i tempi di istruttoria a fronte di più richieste ricevute.
Ai fini del rinnovo, vengono comprese:
Se in seguito all’ottenimento o all’adesione dell’autorizzazione alle emissioni in atmosfera è stata fatta una nuova domanda di autorizzazione perché sono intervenute modifiche sostanziali o un trasferimento in altra sede o altre situazioni soggette all’ottenimento di un nuovo provvedimento (e non un semplice aggiornamento al provvedimento in essere), la nuova scadenza da considerare dovrà fare riferimento alla data della nuova autorizzazione o alla nuova data di adesione.
Vale la pena di sottolineare che le imprese che non provvederanno al rinnovo della propria autorizzazione entro la scadenza prevista saranno considerate, da questa data, in esercizio senza autorizzazione essendo decaduta la precedente e saranno pertanto passibili di pesanti sanzioni anche di tipo penale.
Data l’importanza dell’adempimento il nostro Settore Ambiente è a disposizione, anche per una semplice informazione a riguardo, contattando lo 0444/168508 oppure lo 0444/168479 oppure lo 0444/168359 o in alternativa, mandando una e-mail al seguente indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.