Tra le novità introdotte dal DL n. 50/2017, c.d. “Manovra Correttiva”, si segnala l’agevolazione concessa, a decorrere dall’anno 2018, alle imprese / lavoratori autonomi relativamente alle spese di pubblicità su giornali, televisione e radio.
In particolare l’art. 57-bis del citato Decreto ha l’intento di incentivare le imprese e lavoratori autonomi ad impiegare strumenti pubblicitari al fine di accrescere e sviluppare la propria attività e sostenere il comparto dell’editoria e dell’emittenza radiofonica e televisiva locale.
I soggetti beneficiari sono le imprese e i lavoratori autonomi a prescindere dalla forma giuridica e dall’iscrizione ad un Albo professionale.
L’agevolazione in questione si sostanzia in un credito d’imposta connesso alle spese in campagne pubblicitarie effettuate tramite:
Per aver diritto al credito d’imposta è necessario che vi sia un investimento incrementale rispetto all’anno precedente dell’1% di quello effettuato sui medesimi mezzi di informazione.
Il credito d’imposta sarà usufruibile nel 2018 con riferimento agli investimenti pubblicitari effettuati a far data dall’entrata in vigore della legge di conversione” del DL n. 50/2017, ossia dal 24.6.2017.
Il credito d’imposta è pari al 90% del valore incrementale degli investimenti effettuati per le Micro imprese, PMI e startup innovative e al 75% per gli altri soggetti.
Il credito d’imposta può essere utilizzato soltanto in compensazione, mediante il mod. F24. Si è ancora in attesa del decreto attuativo, necessario per avere indicazioni sull'applicazione dell'agevolazione.