Con i decreti dirigenziali n. 446 del 25 ottobre 2022 e n. 460 del 27 ottobre 2022 la Direzione Generale per la Sicurezza stradale e l’Autotrasporto del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili (Mims) ha reso noto le modalità di erogazione delle risorse finanziarie destinate alle imprese di autotrasporto merci conto terzi per mitigare gli effetti degli aumenti del costo che le stesse hanno subito in relazione ai consumi dell’additivo Adblue riferiti all’annualità 2022.
Il Decreto stabilisce che le risorse stanziate dal Decreto Energia (euro 29,6 mln) sono destinate alle imprese:
che esercitano in via prevalente l’attività di autotrasporto di merci per conto terzi con mezzi di trasporto di ultima generazione Euro VI/D, nonché Euro VI/C – Euro VI/B – Euro VI/A ed Euro V.
Le risorse stanziate sono assegnate alle imprese nella misura del 15% della spesa sostenuta nell’anno 2022 per l’acquisto del componente AdBlue impiegato in veicoli di categoria Euro V o superiore utilizzato nelle attività di trasporto merci per conto di terzi, al netto dell’Iva e comprovato mediante le relative fatture di acquisto.
Il Decreto sottolinea le caratteristiche del credito di imposta in trattazione:
Presentazione della domanda
La presentazione delle istanze per richiedere il credito di imposta pari al 15% avviene attraverso la piattaforma informatica dedicata dell’Agenzia delle Accise, Dogane e dei monopoli già utilizzata per la presentazione delle istanze relative al credito di imposta del 28% sugli acquisti di gasolio effettuati durante il I° trimestre 2022.
Le regole di presentazione dell’istanza in questione sono le stesse già definite per il credito di imposta per l’acquisto del gasolio (28%) e riassumendo le principali:
A T T E N Z I O N E
Ribadiamo che non è possibile delegare altri soggetti alla presentazione dell’istanza. Le imprese beneficiarie dovranno quindi procedere in autonomia accedendo alla piattaforma telematica utilizzando le proprie credenziali.