Come già comunicato nel precedente articolo del 29 marzo 2024, la legge di Bilancio 2024 ha previsto che, entro il 31 dicembre 2024, le imprese si dotino di contratti assicurativi a copertura dei danni direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali come, per esempio, sismi, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni.
Confartigianato riconosce il principio su cui si fonda la scelta del Legislatore ed è consapevole della sempre maggior frequenza degli eventi calamitosi, così come della spesso non adeguata copertura assicurativa nel nostro Paese. Aveva peraltro chiesto di prevedere non l’obbligo, ma semmai un sistema premiale per le imprese che sottoscrivano le polizze in oggetto.
Con riguardo a tale obbligo infine contenuto nella Legge di Bilancio, stante che risultano non chiariti alcuni aspetti di tipo operativo, Confartigianato ha chiesto nei mesi scorsi, e continua a chiedere, una proroga dell'operatività di tale onere. Anche alla luce del fatto che al possesso di una polizza sarà legato l'accesso ai bandi o al credito, ad esempio.
Abbiamo inoltre segnalato la necessità di esentare i premi assicurativi dall'imposizione fiscale del 22,25%.
Nell'imminenza della fine dell'anno e della piena operatività dell'obbligo, è infine necessario che le imprese siano poste nelle condizioni di stipulare polizze efficaci e a condizioni trasparenti. Sotto questo profilo, si ricorda che, in qualità di Soci di Confartigianato Imprese Vicenza, è possibile ricevere una consulenza gratuita, al fine di verificare eventuali polizze già in essere e di assistervi nelle valutazioni in ambito assicurativo da effettuare entro la fine dell'anno, anche grazie alla nostra decennale e consolidata collaborazione con ITAS.
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