L’art. 21, DL n. 78/2010, ha introdotto l’obbligo di comunicare telematicamente all’Agenzia delle Entrate le cessioni e gli acquisti di beni e le prestazioni di servizi rese e/o ricevute rilevanti ai fini IVA di importo pari o superiore a € 3.000 ovvero € 3.600 (al lordo IVA).
L’invio della comunicazione va effettuato entro il 30.4 dell’anno successivo a quello di riferimento.
Tuttavia, per effetto di quanto disposto dall’Agenzia delle Entrate nel Provvedimento del 16.9.2011, il termine per la comunicazione delle operazioni rese e/o ricevute nel 2010 fissato in un primo tempo al 31.10.2011 è stato prorogato al 31.12.2011.
Ora, invece, per effetto del nuovo provvedimento del 21/12/2011 slitta ulteriormente al 31 gennaio 2012 il termine ultimo per la presentazione della comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini dell’imposta sul valore aggiunto di importo non inferiore a 25 mila euro.
Il nuovo termine per la comunicazione, che non incide sulla tempistica dell’utilizzazione delle informazioni per le attività di controllo, si è reso indispensabile al fine di consentire i necessari adeguamenti di tipo tecnologico e di superare le difficoltà operative segnalate dai soggetti titolari di partita Iva.