PROSPETTO ALIQUOTE IMU

Obbligo di redazione e trasmissione dal 2025

Con un comunicato del 27 novembre il MEF chiarisce il perimetro della obbligatorietà, dal 2025, per i Comuni del Prospetto delle aliquote IMU.

L’imposta municipale propria (IMU) è l’imposta dovuta per il possesso di fabbricati, escluse le abitazioni principali classificate nelle categorie catastali diverse da A/1, A/8 e A/9, di aree fabbricabili e di terreni agricoli ed è dovuta dal proprietario o dal titolare di altro diritto reale (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie), dal concessionario nel caso di concessione di aree demaniali e dal locatario in caso di leasing.

I comuni, sulla base della specifica autonomia impositiva, possono diversificare le aliquote tenendo conto della normativa di riferimento; a tal proposito dal 2025 entrerà in vigore definitivamente il Prospetto di cui si tratta, rimasto sperimentale fino al 2024.

Il prospetto ha lo scopo di uniformare, a livello nazionale, non le aliquote ma le tipologie di immobili e determinate situazioni oggettive che saranno, seppur in numero non esiguo, le stesse per tutto il territorio nazionale.

Prospetto aliquote IMU: obbligo dal 2025

Il comunicato specifica che, a decorrere dall'anno di imposta 2025, in considerazione dell’obbligo di adottare il Prospetto delle aliquote dell’IMU, in mancanza dell’elaborazione e della trasmissione dello stesso tramite l’apposita procedura informatica da parte dei Comuni, si applicano le aliquote di base di cui ai commi da 748 a 755 dell’art. 1 della legge n. 160 del 2019 (e non più quelle valide per l’anno precedente).

Tale conseguenza riguarda anche il caso in cui il Comune abbia stabilito, nel rispetto dei requisiti di cui al menzionato comma 755, l’aliquota dell’IMU oltre la misura massima dell’1,06 per cento (c.d. maggiorazione).

Le aliquote di base continuano ad applicarsi sino a quando il Comune non approvi una prima delibera secondo le modalità sopra indicate.

È importante evidenziare che il Prospetto aliquote IMU 2025 deve essere:

  • approvato con espressa delibera, la quale, però, non va trasmessa al Dipartimento delle finanze ma ne devono essere soltanto indicati gli estremi nella successiva fase di trasmissione del Prospetto;
  • trasmesso entro il termine perentorio del 14 ottobre 2025 al Dipartimento delle finanze.
  • Data inserimento: 16.12.24
  • Inserito in:: I.M.U.
  • Notizia n.: 6516