La nomenclatura combinata (codice 8 cifre) e la TARIC (codice a 10 cifre) rappresentano la base per la dichiarazione delle merci in esportazione ed in importazione; sono quindi l’elemento cardine su cui vengono calcolati i dazi della tariffa doganale comune.
Inoltre sono considerati dati essenziali per la formazione di statistiche riferite al commercio estero e a tutte le altre misure di politica commerciale all’importazione o all’esportazione di merci dall’Unione: divieti, autorizzazioni, quote; sono altresì indispensabili anche per le operazioni intracomunitarie ai fini della corretta compilazione del modello Intrastat.
A partire dal 1° gennaio 2022 la tariffa doganale subirà un importante aggiornamento con l’inserimento di numerosi nuovi codici e con l’eliminazione o la sostituzione di altri già esistenti.
IMPORTANTE PER LE AZIENDE CHE OPERANO CON L’ESTERO
L’azienda che, operando con l’estero, classifica in modo errato le merci rischia di incorrere in contestazioni, multe e sanzioni che assumono risvolti sia amministrativi che penali.
Si rende pertanto necessaria la corretta individuazione dei codici nuovi aggiornati.
La nuova versione della TARIC, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2022, prevede oltre 766 modifiche tra le quali segnaliamo: