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io. Quest’anno, pertanto, la scadenza è prevista per il 29.02.2012.

I SOGGETTI OBBLIGATI

Sono obbligati alla presentazione della comunicazione annuale IVA:

- tutti i soggetti che esercitano attività di impresa, arti o professioni ai sensi degli articoli 4 e 5 del D.P.R. n. 633/1972, tenuti alla presentazione della dichiara-zione annuale Iva;

- i contribuenti titolari di partita Iva che non hanno ef-fettuato operazioni imponibili, purché anch’essi ob-bligati alla presentazione della dichiarazione annua-le.

SOGGETTI ESONERATI

Non sono tenuti alla presentazione della comunica-zione dati Iva in generale tutti i contribuenti che, per l’anno cui si riferisce la comunicazione, sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione annuale Iva, in particolare:

- la persona fisica che nel 2011 è in regime dei minimi (anche con acquisti in reverse charge);

- i contribuenti che nel 2011 hanno riportato sola-mente operazioni esenti Iva art. 10 (senza operazio-ni in reverse charge);

- i produttori agricoli “esonerati” (volume d’affari < €. 7.000);

- i soggetti con detrazione Iva forfettaria ex art. 74 comma 6 (attività di intrattenimento e attività in Legge 398/91);

- l’impresa individuale che ha concesso in locazione l’unica azienda per l’intero 2011;

- i soggetti sottoposti a procedure concorsuali (falli-mento, concordato preventivo, ecc.); - gli organi e le amministrazioni dello Stato;

- i comuni, i consorzi tra enti locali, le associazioni e gli enti gestori di demani collettivi, le comunità mon-tane;

- le province e le regioni;

- gli enti pubblici che svolgono funzioni statali, previ-denziali, assistenziali e sanitarie, comprese le azien-de sanitarie locali;

- i sogetti residenti in altri stati membri UE con sole operazioni escluse da Iva o non imponibili;

- i soggetti non residenti nella UE e non identificati in ambito comunitario;

- le persone fisiche che hanno realizzato nell’anno d’imposta cui si riferisce la comunicazione un volu-me di affari uguale o inferiore a € 25.000,00, ancor-ché tenuti a presentare la dichiarazione annuale. In aggiunta ai casi sopra elencati, rientrano ora tra i soggetti esonerati coloro che presentano la dichiara-zione IVA relativa al 2011 (mod. IVA 2012) in forma autonoma entro il mese di febbraio.

L’Agenzia delle Entrate nella Circolare 25.1.2011, n. 1/E ha precisato che la dichiarazione IVA annuale può essere presentata in forma autonoma nel mese di feb-braio, a prescindere dal saldo (debito/credito) risultan-te dalla stessa.

Di conseguenza, i contribuenti con un saldo IVA 2011 a debito, al fine di usufruire dell’esonero dalla presen-tazione della Comunicazione dati IVA relativa al 2011, devono “sganciare” la dichiarazione IVA annuale dal mod. UNICO 2012 e provvedere alla presentazione in forma autonoma nel mese di febbraio 2012.

ESERCIZIO DI PIÙ ATTIVITÀ – CONTABILITÀ SEPARATA

I soggetti che esercitano più attività gestite con conta-bilità separata , sia per obbligo che per opzione, devono presentare un’unica Comunicazione, riportando i dati

relativi a tutte le attività esercitate. Se per una del-le predette attività è previsto l’esonero dalla presenta-zione della Comunicazione, nella stessa vanno esposti soltanto i dati delle attività per le quali vige l’obbligo di presentazione del modello.

Per determinare il superamento del limite di € 25.000 (in base al quale sussiste o meno l’obbligo di presen-tazione della Comunicazione), vanno considerate tutte le operazioni, comprese quelle effettuate nell’ambito dell’attività per la quale è previsto l’esonero.

CONTENUTO DELLA COMUNICAZIONE

Il Modello di Comunicazione Dati Iva si compone di 2 facciate:

- la prima dedicata all’informativa sul trattamento dei dati personali;

- la seconda destinata a contenere i dati identificativi del contribuente.

La seconda facciata è suddivisa in 3 Sezioni :

La Sezione n. 1 racchiude i dati di carattere generale, tra cui:

- l’anno di imposta, in questo caso 2011; - il numero di partita Iva;

- il Codice attività relativo all’attività svolta in preva-lenza, secondo la classificazione delle attività econo-miche vigente al momento della presentazione del modello.

La Sezione n. 2 racchiude i dati relativi alle operazioni effettuate , che devono essere riportati in unità di euro, arrotondando l’importo per eccesso o per difetto a se-conda che la frazione decimale sia ≥ 50 centesimi op-pure < 50 centesimi. In particolare deve essere indicato l’ammontare delle:

- Operazioni attive , in corrispondenza del rigo CD1; - Operazioni passive , in corrispondenza del rigo CD2; - Importazioni senza pagamento dell’Iva in dogana , in corrispondenza del rigo CD3.

La Sezione n. 3 è dedicata alla determinazione dell’Iva

a debito o a credito. In particolare, dopo aver indicato l’ammontare dell’Iva esigibile (rigo CD4) e dell’Iva de-tratta (rigo CD5), la loro differenza determinerà il saldo, che dovrà essere riportato nel rigo CD6.

Nel modello, in sostanza, il contribuente deve riportare l’indicazione complessiva del risultato delle liquidazio-ni periodiche (oppure il dato annuale per i contribuenti non tenuti a quest’ultimo adempimento) per determi-nare l’Iva dovuta o a credito. Non vanno indicati:

- le eventuali operazioni di rettifica e conguaglio (per esempio, il calcolo definitivo del pro rata), oltre a al-tri dati sintetici relativi alle operazioni effettuate nel periodo;

- le compensazioni effettuate nell’anno d’imposta; - il riporto del credito Iva relativo all’anno preceden-te;

- i rimborsi infrannuali richiesti nonché la parte del credito Iva relativo all’anno d’imposta che il contri-buente intende richiedere a rimborso.

Il saldo risultante dalla comunicazione Iva, quindi, non è confrontabile con quello che sarà determinato in se-de di dichiarazione Iva.

MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE

La Comunicazione dati Iva deve essere presentata esclusivamente con modalità telematica:

- direttamente dal contribuente, attraverso il servizio: - Entratel; - Fisconline;

- tramite intermediario abilitato.

Come disposto dall’art. 8-bis, DPR n. 322/98, la Co-municazione dati IVA va presentata entro il mese di

InformaImpresa 9 Venerdì 24 febbraio 2012

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