InformaImpresa
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Venerdì
14
giugno
2013
L’INPS con messaggio 8820 del 30.5.2013 ha illustrato
le modalità di fruizione dell’incentivo straordinario per la
creazione di rapporti di lavoro stabili o di ampia durata ai
sensi del Decreto del Ministero del Lavoro e delle politi-
che sociali del 5.10.2012.
Si ricorda che l’ammissione al beneficio è determinata
dall’ordine cronologico con cui sono state presentate le
istanze e nei limiti delle risorse finanziarie a disposizio-
ne del Fondo per il finanziamento di interventi a favore
dell’incremento dell’occupazione giovanile e delle donne,
istituito con il D. L. 201/2011.
Al fine di conoscere l’esito della procedura è necessario
collegarsi all’interno del sito INPS alla piattaforma “Di.
Rec.Co”- modulo DON-GIOV.
L’INPS ha precisato che l’aggiornamento della piattaforma
sarà completato entro venerdì 7 giugno 2013. Pertanto la
verifica dell’esito potrà essere effettuata solo dalla pros-
sima settimana.
L’stanza è ammessa
se risulterà presente l’esito “OK” nel
modulo DON-GIOV.
L’stanza non è ammessa
se manca l’esito OK (trattasi di
domanda non accolta perché inviata dopo l’esaurimento
della risorsa stanziata).
Ricordiamo che ciascun datore di lavoro non può com-
plessivamente fruire di più di 10 incentivi per le stabiliz-
zazioni a tempo indeterminato e di più di 10 incentivi per
le assunzioni a tempo determinato.
In caso di rapporto a tempo indeterminato l’incentivo
spetta anche se si tratta di
part- time;
in tal caso l’orario
deve essere pari o superiore alla metà dell’orario normale
(20 ore) e l’
importo del beneficio deve essere proporzio-
nalmente ridotto.
L’INPS infine ha precisato che provvederà all’effettuazione
di controlli per attestare la veridicità delle attestazioni re-
se dai datori di lavoro al momento di presentazione della
domanda del beneficio. Al riguardo l’INPS si riserva di for-
nire specifiche istruzioni.
Per approfondimenti consultare il file:
- Download Messag-
gio numero 8820 del 30-05-20132 Copy.pdf
alla notizia
1074 su
e la notizia n. 122/2012
Incentivi all’occupazione di donne e giovani
pubblicata su
InformaImpresa n. 20 del 2.11.2012
CONTRATTUALE
85 Assunzioni agevolate. Incentivi per la cosiddetta
“piccola mobilità”.
Il Ministero del lavoro definisce i nuovi incentivi per l’as-
sunzione dei lavoratori licenziati per giustificato motivo
oggettivo. Decreto Direttoriale n. 264 del 19 aprile 2013.
Dall’anno in corso, in seguito alla mancata proroga legi-
slativa degli incentivi all’assunzione di lavoratori licenzia-
ti a seguito di licenziamento individuale per giustificato
motivo oggettivo (GMO), è precluso alle aziende l’accesso
alle agevolazioni contributive di cui alla legge 223/1991,
che, fin dagli anni ’90, erano state estese anche a tale ti-
pologia di assunzioni dalla legge 236/1993.
Per sopperire al vuoto normativo, il Ministero del lavoro
è intervenuto con il Decreto direttoriale del Ministero del
lavoro del 19 aprile 2013 n. 264, definendo la natura e le
modalità di fruizione di nuovi interventi a favore dei datori
di lavoro che assumono lavoratori licenziati per GMO.
In particolare, il decreto dispone l’attribuzione di un in-
centivo per i datori di lavoro privati che, nel corso del
2013, assumano a tempo indeterminato o determinato,
anche part-time o a scopo di somministrazione, lavorato-
ri licenziati, nei dodici mesi precedenti l’assunzione, per
GMO connesso a riduzione, trasformazione o cessazione
di attività o di lavoro.
Le disposizioni del decreto non si applicano al lavoro do-
mestico.
L’importo dell’incentivo è pari a 190 euro mensili (cifra
fissa mensile, riproporzionata per le assunzioni a tempo
parziale) per un periodo di 12 mesi, in caso di assunzione
a tempo indeterminato. Il medesimo importo è corrisposto
per un massimo di 6 mesi in caso di assunzione a tempo
determinato.
Per godere del beneficio il datore di lavoro deve garantire
interventi di formazione professionale sul posto di lavoro
a favore del lavoratore assunto. (In merito alla formazione
da fornire al lavoratore assunto si è in attesa di ulteriori
chiarimenti)
L’incentivo spetta nel rispetto delle previsioni di cui al Re-
golamento (CE) n. 1998/2006 in tema di “de minimis”.
Al fine di fruire del beneficio i datori di lavoro devono pre-
sentare apposita istanza all’INPS esclusivamente in via te-
lematica, la quale non può precedere l’assunzione. L’Istitu-
to, dopo aver accertato la sussistenza dei requisiti, autoriz-
za la fruizione del beneficio nei limiti delle risorse dispo-
nibili (20 milioni di euro) e secondo l’ordine cronologico di
presentazione dell’istanza.
Note operative
L’INPS interverrà prossimamente con un proprio provvedi-
mento per fornire le istruzioni operative per la presenta-
zione dell’istanza di richiesta del contributo.
Per approfondimenti consultare il file:
- Download Decreto
Direttoriale MLPS n. 264 del 19 aprile 2013.pdf
alla notizia
1075 su
CONTRATTUALE
86 Detassazione 2013: situazione attuale.
Detassazione dei soli EET dal 1 gennaio 2013.
Il DPCM 22 gennaio 2013, pubblicato nella Gazzetta Uffi-
ciale n. 75/2013, prevede quale presupposto per accedere
alla detassazione che le somme siano legate alla produt-
tività sulla base della previsione dei contratti collettivi di
secondo livello (territoriali o aziendali) stipulati tra le as-
sociazioni datoriali e le organizzazioni sindacali compa-
rativamente più rappresentative sul piano nazionale, o le
loro rappresentanze in azienda (RSA ed RSU).
Il decreto prevede inoltre che i predetti contratti devono
essere depositati presso la DTL, allegando un’autodichia-
razione di conformità degli stessi alle disposizioni del de-
creto.
Per quanto riguarda l’artigianato il 13 maggio 2013 è sta-
to stipulato un accordo quadro a livello nazionale che de-
manda agli accordi regionali la determinazione specifica
delle somme assoggettabili alla detassazione.
Allo stato attuale in Veneto non è ancora stato concluso
un accordo in tal senso.
Tuttavia, si è provveduto a depositare presso la DTL, nel
rispetto del dettato del DPCM, l’autodichiarazione di con-
formità dei contratti collettivi regionali esistenti.
Pertanto, per tutti i settori in cui la contrattazione collet-
tiva regionale ha previsto l’erogazione dell’EET è possibile
procedere alla detassazione dello stesso con effetto retro-
attivo a decorrere dal 1 gennaio 2013.
Si daranno successive comunicazioni non appena sarà si-
glato l’accordo a livello regionale.
Le autodichiarazioni di conformità degli EET per i diversi
settori sono consultabili on line:
Download Autodichiarazioni di Conformit CCRL 1.pdf
Download Autodichiarazioni di Conformit CCRL 3.pdf
Download Autodichiarazioni di Conformit CCRL 2.pdf
alla notizia 1077 su
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CONTRIBUTI PER LE IMPRESE
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Dalla Regione Veneto 6.445.387 euro per la
ricerca industriale nelle PMI.
Disponibili alle imprese contributi per il finanziamento di
progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, a ca-
rattere interregionale e transnazionale.
