–sottolinea il Presidente– è confermata dal fatto che in
Italia abbiamo il denaro più costoso d’Europa. Il tasso di
interesse pagato dalle imprese italiane è di quasi un punto
(97 punti base) superiore alla media dell’Eurozona, men-
tre lo spread con la Germania arriva a 148 punti base. E
così, nel 2012, agli imprenditori italiani il credito è costa-
to 14,3 miliardi in più rispetto agli imprenditori tedeschi.
Quel che è più grave è che, a causa della crisi, le nostre
imprese devono ricorrere al finanziamento in banca per
pagare le tasse e per compensare i mancati pagamenti da
parte di committenti privati e Pubblica Amministrazione.
I problemi di liquidità degli imprenditori devono essere
affrontati con uno sforzo comune straordinario e un impe-
gno responsabile da parte del sistema bancario. Il credito
è il carburante indispensabile per rimettere in moto l’eco-
nomia e ridare slancio e fiducia ai nostri imprenditori”.
• • •
NOTIZIE ORGANIZZATIVE
8 Nuova Convenzione tra Confartigianato e
Piaggio.
Confartigianato nazionale ha stipulato una convenzione
con Piaggio, casa madre, che amplia l’offerta attualmen-
te in vigore con i Concessionari/Rivenditori di zona (vedi
convenzione per acquisto di veicoli commerciali Piaggio,
a 3 e 4 ruote).
Questo nuovo accordo
dà alle imprese associate a Confar-
tigianat
o la possibilità di acquistare motoveicoli (a 2 ruo-
te)
a prezzi scontati.
In particolare l’accordo prevede:
- condizioni convenzionate su tutti i motoveicoli
Piaggio,
Vespa ed Aprilia
, compresi i ciclomotori da 50 cc. non-
ché i motoveicoli speciali già equipaggiati per il trapor-
to merci di piccole dimensioni come il Piaggio Liberty
Delivery;
- applicazione alle imprese associate di uno
sconto del
18%
del prezzo di listino su tutti i modelli, tranne che
per il modello Liberty Piaggio, nelle versioni 50 cc, 15
cc e 150 cc, il cui sconto è
pari all’8%
, mentre lo sconto
per la versione Liberty Delivery è
pari al 10%
.
Per conoscere nel dettaglio la scontistica e le modalità di
accesso a questa offerta gli interessati si rivolgano alle se-
di territoriali di Confartigianato Vicenza.
NOTIZIE ORGANIZZATIVE
9 Indennità ASPI e mini ASPI.
Sulla Gazzetta Ufficiale n.133 dell’8 giugno 2013 è sta-
to pubblicato il Decreto del Ministero del Lavoro del 29
marzo 2013 che regolamenta l’erogazione in unica solu-
zione delle indennità ASpI e mini-AspI per coloro intendo-
no avviare o proseguire un’attività di lavoro autonomo.
Cos’è l’Aspi
L’Aspi sta per “Assicurazione Sociale per l’Impiego”. E’ una
prestazione economica erogata dall’Inps finanziata dai
contributi dei lavoratori dipendenti e dalle imprese. Può
durare da 8 a 12 mensilità. Ha sostituito l’indennità di di-
soccupazione.
I soggetti beneficiari
L’Aspi e mini Aspi vengono erogate su domanda da parte
dei lavoratori dipendenti che hanno perso involontaria-
mente l’occupazione dal primo gennaio 2013.
Sono beneficiari di queste indennità i lavoratori che han-
no perso il rapporto di lavoro subordinato: tra questi an-
che gli apprendisti, i soci lavoratori di cooperative con
rapporto di lavoro subordinato, il personale artistico con
rapporto di lavoro subordinato, i dipendenti a tempo de-
terminato delle Pubbliche Amministrazioni.
Non ne sono beneficiari, invece, i dipendenti a tempo in-
determinato delle Pubbliche Amministrazioni, gli operai
agricoli a tempo determinato e indeterminato, i lavorato-
ri non comunitari con permesso di soggiorno per lavoro
stagionale. Per tutti questi rimangono in vigore specifiche
normative.
Domanda, documentazione necessaria ed erogazione del-
la prestazione
I lavoratori che intendono ottenere la liquidazione dell’in-
dennità di disoccupazione ASpI in unica soluzione devo-
no presentare la domanda all’INPS, esclusivamente in via
telematica.
La domanda dovrà essere corredata da documentazione
che provi l’assunzione di iniziative finalizzate allo svolgi-
mento dell’attività autonoma.
Ad esempio nei casi in cui è richiesta un’autorizzazione o
l’iscrizione ad albi professionali o di categoria questa do-
vrà essere allegata.
Termini di trasmissione domanda
La domanda deve essere trasmessa entro 60 giorni dalla
data di inizio dell’attività autonoma o dell’associazione in
cooperativa e comunque prima che termini il periodo di
godimento della prestazione ASpI o mini-AspI.
Restituzione indennità in caso di rioccupazione
L’indennità anticipata dovrà essere restituita se il lavora-
tore viene assunto come dipendente prima della scadenza
del periodo che gli spetta per l’indennità corrisposta in
forma anticipata. In questo caso il lavoratore dovrà dare
comunicazione scritta dell’avvenuta assunzione all’INPS
entro 10 giorni dall’inizio del lavoro dipendente.
• • •
PREVIDENZA
10 Anticipazione delle indennità di disoccupazione
erogate nell’ambito dell’ASPI
(decreto del Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali).
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 133 dell’8 giugno 2013 è stato
pubblicato il Decreto Ministeriale 29 marzo 2013 che
disciplina le
modalità di attuazione
dell’articolo 2, comma
19, della legge 28 giugno 2012 n. 92 che dispone, in via
sperimentale per gli anni 2013 – 2015, che il lavoratore
avente diritto all’indennità mensile ASPI può richiederne la
liquidazione anticipata al fine di intraprendere un’attività
di lavoro autonomo
(cfr. circolare Inapa n. 3 del 7 gennaio
2013, punto 1.9.4).
In attesa che la Direzione Generale dell’INPS emani le
proprie disposizioni al riguardo, si pubblica il testo del
Decreto Ministeriale e se ne illustrano i contenuti di mag-
giore rilievo.
Destinatari
della disposizione in oggetto sono i
lavoratori
beneficiari dei trattamenti di ASPI o di mini-ASPI
che in-
tendono:
-
intraprendere
un’attività di lavoro autonomo;
-
avviare
un’attività di auto impresa o micro impresa;
-
associarsi
in cooperativa;
-
sviluppare
a tempo pieno un’attività autonoma già
iniziata durante il rapporto di lavoro dipendente la cui
cessazione ha dato luogo alla prestazione di Aspi o mini-
ASpi.
Tali soggetti possono ottenere - nel limite massimo com-
plessivo di 20 milioni di euro annui per ciascuno degli anni
2013, 2014 e 2015 - la
liquidazione in un’unica soluzione
dell’indennità di ASpI per un numero di mensilità pari a
quelle spettanti e non ancora percepite.
I lavoratori che intendono avvalersi di tale possibilità
devono presentare all’INPS - in via telematica - apposita
domanda entro i termini di fruizione della prestazione
mensile di ASpI o mini-ASpI e, comunque,
entro 60 giorni
6
InformaImpresa
Venerdì
28
giugno
2013