InformaImpresa 17/2014 - page 17

SICUREZZA
36 Incentivi. Sicurezza sul lavoro e Inail. Bando
“Fipit”per finanziamenti alle imprese
per progetti di innovazione tecnologica
nel settore Estrazione e lavorazione dei
materiali lapidei.
Inail mette a disposizione per il settore dell’estrazione
e lavorazionedeimateriali lapidei, nelVeneto,300.381
euro. La domanda di partecipazione va compilata con
procedura informatica fra il 03/11/2014e le18.00del
03/12/2014.
L’Inail finanzia le piccole e micro imprese operanti
nel settore dell’estrazione e lavorazione dei mate-
riali lapidei per la realizzazione di progetti di inno-
vazione tecnologica per gli impianti, le macchine e
le attrezzaturemirati al miglioramento delle condi-
zioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I de-
stinatari degli incentivi sono le imprese, anche indi-
viduali, iscritte alla Camera di Commercio Industria,
Artigianato edAgricoltura.
Finanziamenti adisposizione
Per il 2014 il bando Fipit, promosso dall’Inail, so-
no stati messi a disposizione, a livello nazionale,
5.000.000 di euro per progetti del settore edilizia.
Nella regione Veneto il fondo a disposizione per
questo settore è di euro300.381.
Ammontaredel contributoper singola impresa
Il contributo, in conto capitale, èerogatofinoaduna
misuramassima corrispondente al 65 per cento dei
costi sostenuti e documentati per la realizzazione
del progetto, al nettodell’Iva.
Il contributo massimo per ciascuna impresa, nel ri-
spetto del regime “de minimis”, non può superare
l’importo di 50.000,00 euro, mentre quellominimo
ammissibile è pari a1.000,00 euro.
Soggetti beneficiari
I destinatari del contributo previsto dal bando Fipit
sono le piccole emicro imprese ubicate nel territo-
riodella regioneVeneto.
Sono ammesse a presentare la domanda di finan-
ziamento le sole imprese i cui codici ATECO sono
riportati nel bando all’allegato 3– estrazione e la-
vorazionedeimateriali lapidei.Nello stessoallegato
sono riportati anche i “requisiti tecnici” indispensa-
bili affinchégli interventi possano rientrare fraquel-
li finanziabili.
Il finanziamento può essere richiesto dalle aziende
che hanno almeno un codiceATECO2007, principa-
leo secondario, riferibile ai gruppi riportati nella ta-
bella che segue:
05 Estrazione di carbone (esclusa torba)
07 Estrazione dimineralimetalliferi
08 Altreattivitàdi estrazionediminerali da cave
eminiere
23.7 Taglio,modellatura e finitura di pietre
Requisiti dei soggetti beneficiari
Al momento della presentazione della domanda di
partecipazione al bando, l’impresa deve avere i se-
guenti requisiti:
- essere iscrittanel registrodelle Imprese, onel casodi
impresa artigiana all’Albodelle ImpreseArtigiane;
- avere attiva nel territorio della regione Veneto
l’unità produttiva per la quale intende realizzare
il progetto. Ovviamente se l’unità lavorativa è in
altra Regione o provincia autonoma, si deve fare
riferimento al bando relativo a tale territorio;
- essere in pieno esercizio dei propri diritti non es-
sendo in statodi liquidazionevolontaria, né sotto-
posta ad alcuna procedura concorsuale;
- essere assoggettata ed in regola con gli obbli-
ghi assicurativi e previdenziali di cui al Documen-
toUnicodi RegolaritàContributiva (D.U.R.C.). resta
salva l’applicazione di quanto previsto dall’artico-
lo 31 del decreto legge 69/2013 convertito dal-
la legge 98/2013, con particolare riferimento ai
commi 8e8bis (invitoalla regolarizzazione; com-
pensazione in casodi inadempienze);
- non aver chiesto, né aver ricevuto altri contributi
pubblici sul progettooggettodella domanda. Non
costituisce causa di esclusione l’accesso ai benefi-
ci derivanti da interventi pubblici di garanzia sul
credito, quali quelli gestiti dal Fondo di garanzia
per lepiccoleemedie impresedi cui all’articolo2,
comma 100, lettera a), della legge 23/12/1996,
n. 662
) , quelli gestiti da
ISMEA ai sensi dell’articolo 17, comma 2, del de-
creto legislativo29/03/2004, n. 102 (
it) e quelli previsti da disposizioni analoghe;
- non aver ottenuto il provvedimento di ammissio-
ne al contributo, a seguito della verifica tecnico-
amministrativa, per unodegliAvvisi pubblici INAIL
ISI 2010, 2011, 2012o2013per gli incentivi alle
imprese per la realizzazione di interventi in ma-
teria di salute e sicurezza sul lavoro. Le imprese,
che abbiano ottenuto il provvedimento di ammis-
sione al finanziamento relativo all’Avvisopubblico
INAIL ISI 2013 successivamente all’ammissione al
finanziamento di cui al presente bando, dovranno
optare per unodei due finanziamenti.
Tali requisiti e condizioni di ammissibilità devono
esseremantenuti fino alla realizzazione del proget-
to ed alla sua rendicontazione. I soggetti beneficiari
devono altresì effettuare la verifica del rispetto del-
le condizioni poste dal Regolamento “de minimis”
applicabile al settore produttivo di appartenenza e
aver pertanto titoloapresentaredomandadi contri-
butoper l’importo richiesto.
Progetti ammessi a contributo
I progetti ammessi a contributo sono quelli indivi-
duati nell’allegato 3 (estrazione e lavorazione dei
materiali lapidei) del bando. Il finanziamento è con-
cesso per i seguenti interventi che comportano un
miglioramento delle condizioni di lavoro nelle at-
tività di estrazione e lavorazione dei materiali la-
pidei, con particolare riferimento ai rischi connessi
all’esposizione a rumore e/o a polveri e alla movi-
mentazionemanuale dei carichi:
- acquisto di macchine fisse omobili per aspirazio-
ne di polveri oper bagnatura/umidificazione;
- acquisto di accessori di sollevamento a ventosa
alimentati elettricamente o ad aria compressa;
- acquisto di macchine per l’estrazione di materia-
li lapidei o per la lavorazione di blocchi, lastre o
inerti, con contestuali rottamazione di analoghe
macchine nonmarcateCE.
La domanda può essere presentata per il finanzia-
mento (in questo settore) di più interventi fino a un
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