InformaImpresa 17/2014 - page 8

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InformaImpresa
Venerdì
19
settembre
2014
dott. AlessandroAgostinetti della Sezione lavoro
- i rappresentanti delle associazioni imprenditoriali
(Indicare i presenti):
omissis
-
ConfartigianatoVeneto
Ferruccio Righetto–Oscar
Rigoni
omissis
- i rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei
lavoratori:
- CGILVeneto
FabrizioMaritan–Paolo Righetti
- CISLVeneto
Elisa Ponzio–Giulio Fortuni
- UILVeneto
RiccardoDal Lago–Annalisa Barbetta
- CISALVeneto
MirkoMaule
- UGLVeneto
MassimilianoD’Alessandro
- Confsal Veneto
CorradoVeneziani
Premesso
Con precedenti accordi tra la Regione e le parti so-
ciali in Veneto è stata regolata la concessione de-
gli ammortizzatori inderogaper l’anno2014preve-
dendo, per il periodo1gennaio31 agosto:
- la proroga delle Linee guida 2013 per la CIG in
deroga;
- la sospensione della mobilità in deroga in attesa
della verifica della disponibilità finanziaria a co-
pertura della stessa.
Tale proroga copriva transitoriamente l’annualità
2014 nell’attesa della emanazione del provvedi-
mento nazionale contenente i criteri e le procedure
di accesso, previste dal DLn. 54/2013. ConDecreto
Interministeriale (DI) n. 83473 del 1 agosto 2014
sono stati adottati tali criteri eprocedureper la con-
cessione degli ammortizzatori in deroga nel 2014 e
nel 2015.
Il DI presentamolte criticità sia per la sua interpre-
tazione siaper la suaapplicazione, anchedaunpun-
todi vista procedurale e organizzativo.
La regolamentazionedel DI èdi immediata applica-
zione condecorrenza4agosto2014
,mentrealcune
previsioni sembrano avereefficacia retroattivadal 1
gennaio 2014, relativamente ai requisiti soggettivi
dei lavoratori per accedere alla CIG/d e ai limiti di
durata dei trattamenti.
Lo schema del provvedimento era già stato ampia-
mente criticato dalle Regioni e dalle parti sociali; il
provvedimento è stato comunque emanato inun te-
stochenonaccoglievarie richiestedi emendamento
a suo tempo ritenute essenziali dalle Regioni, tant’è
che queste si sono riservate di fare ulteriori valuta-
zioni nonché di chiedere
chiarimenti interpretativi
al Ministero del Lavoro per rendere compiutamente
applicabile il DI
.
Con l’entrata in vigore del DI le parti sociali e la Re-
gione sono chiamate a verificare e definire le priori-
tà di intervento degli ammortizzatori in deroga, nel
rispetto del DI stesso. Tali priorità saranno oggetto
di un successivo accordo quadro per il 2014 e per
il 2015.
Allo stato attuale, in attesa di auspicati chiarimenti
da parte del Ministero del Lavoro e che le Regio-
ni sciolgano la propria riserva circa il mantenimen-
to della delega statale, sin da subito è necessaria
l’
assunzionedi primi orientamenti applicativi,al fine
di garantire l’accessibilità agli ammortizzatori dal 1
settembre a salvaguardiadi impresee lavoratori.
LeParti, nel prendereatto che i criteri del DI si applica-
no dal 4 agosto 2014 per tutti gli accordi successivi a
tale data, convengono quanto segue:
1.
Di rinviare l’adozione di compiute Linee guida regio-
nali per il 2014 e 2015 a seguito degli attesi chiari-
menti interpretativi da parte del Ministero del Lavo-
ro
, della definizione della posizione delle Regioni
a livellonazionale
nonchédi unquadrodimaggiore
chiarezza sulle risorse disponibili.
2.
Di assumere i seguenti primi indirizzi applicativi
per
il Veneto del Decreto Interministeriale n. 83473
del 1 agosto 2014 recante la disciplina dei criteri
per la concessione degli ammortizzatori in dero-
ga:
1.Le impresee tutti i soggetti interessati saranno in-
formati attraverso il
portale di Veneto Lavoro
e il
sito istituzionale della Regione che
dal 1 settem-
bre entro 20 giorni
dall’inizio della sospensione
andranno presentate due domande
di CIG/d,
ri-
spettivamenteall’INPSeallaRegione
, segnalando
altresì la sanzione prevista per la presentazione
tardiva.
2.Restano ferme leprevisioni delle
Lineeguida2013
per quanto riguarda il campodi applicazione
dei da-
tori di lavorodestinatari dei trattamenti.
3.Per il 2014 sono concedibili periodi fino ad un
massimo di 11 mesi di CIG/d
da computare per
singola unità produttiva.
4.Di adottarequantoprevistodall’art.6comma3del
DI, per garantire per tutto il 2014quanto segue:
- Copertura lavoratori conmeno di 8mesi di anzia-
nità, mantenendo il
requisito delle 90 giornate di
anzianità aziendale.
- Accesso datori di lavoro non imprenditori già am-
messi dalle Linee guida2013.
- CIG/dper imprese cessateesclusivamentenei casi
già ammessi dalle Linee guida2013.
- Copertura lavoratori apprendisti/lavoranti a do-
micilio di imprese in cassa integrazione ordina-
ria e straordinaria già ammessi dalle Linee guida
2013.
1.e.
E’fatto salvoquantoprevistodal punto4.1delle
lineeguida2013 sulleproceduredi consultazione
sindacale
(NDR: specifica procedura per il comparto
artigiano)
2.Nel correnteanno leautorizzazioni continueranno
ad essere concesse secondo lemodalità in atto e,
secondoquantoprevistodal DI,
entro il 25 del me-
se successivo i datori di lavoro sono tenuti a comuni-
carea INPSeRegione l’effettivoutilizzodel CIG/ddel
mese precedente.
3.Per quanto riguarda le priorità sull’utilizzo delle
risorse resta fermo quanto previsto nelle Linee
guida2013 e nei successivi Accordi “Ponte”.
4.Di concordare le seguenti azioni comuni:
1.richiestadi ulteriori risorseper il 2014 al finedi
assicurare copertura finanziaria conparticolare ri-
guardo allamobilità inderoga.
2.
semplificazione delle procedure previste dal DI per
la presentazione delle domande.
5.Nel limite delle risorse disponibili, le parti si im-
pegnano a disciplinare lamobilità inderoga nelle
Linee guida2014.
LeOrganizzazioni Sindacali
LeAssociazioni Datoriali
L’Assessore alle politiche del lavoro
ElenaDonazzan
Per approfondimenti consultare i file:
- Mod. richiesta aziendale M2014 prov. COMPILABILE
09.14-3.pdf
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