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può essere svolto:

- dall’organo dirigente nel caso di enti di piccole di-mensioni;

- nel caso di società di capitali anche dal collegio sin-dacale, dal consiglio di sorveglianza e dal comitato per il controllo della gestione;

- taluno ritiene che tale compito possa essere svolto anche dall’Internal Auditing;

- da un organismo ad hoc preferibilmente composto da personale qualifcato interno all’ente, non operati-vo e da soggetti esterni quali consulenti, tecnici, etc; quest’ultima scelta è ritenuta da molti come quella più opportuna.

Da ultimo ricordiamo che sarà necessario introdurre nel modello organizzativo specifche disposizioni ri-guardanti l’ODV che stabiliscano i criteri per la nomi-na, le cause d’ineleggibilità (come per es. la condanna per uno dei reati presupposto previsti dal d.lgs. 231) o di decadenza, i compiti dell’organo, la disciplina delle riunioni e la loro documentazione, il budget, i poteri, i doveri etc.

Informazioni possono essere richieste all’area tecnica della Confartigianato di Vicenza (tel. 0444 168357 – Alessandra Cargiolli).

ambiente

84 Sistri: sospensione del contributo annuale

2012. Confartigianato Vicenza aveva dato la notizia il 18.06.2012, mentre solo il 21.11.2012 il Sistri lo annuncia nel proprio sito internet.

Con un ritardo che fa pensare, nel sito internet del Si-stri fnalmente è stato pubblicata la notizia della so-spensione del pagamento del contributo Sistri per il 2012.

Praticamente la notizia è stata data a pochi giorni dal-la scadenza per il pagamento di tale contributo, in-dividuata in maniera impropria al 30/11/2012, da un decreto del Ministero del Ministero dell’ambien-te del 25/05/2012, pubblicato in Gazzetta Uffciale il 23/08/2012.

Confartigianato Vicenza aveva invece dato la notizia della sospensione del pagamento del contributo Sistri, in data 18/06/2012, sul sito www.informaimpresa.it (area ambiente – rifuti – Sistri), anticipando di qualche giorno la pubblicazione del decreto legge 26/06/2012, n. 83, convertito poi con legge 07/08/2012, n. 134. Non si può che commentare negativamente questo for-te e ingiustifcato atteggiamento del Ministero dell’Am-biente, che con ritardo ha pubblicato nel sito Sistri la sospensione del pagamento del contributo

Ecco il testo del comunicato pubblicato nel sito inter-net del Sistri: “Comunicato relativo alla sospensione del pagamento per il contributo SISTRI anno 2012 Il disposto previsto dall’art. 52 del decreto legge 26 giu-gno 2012 n. 83 “Misure urgenti per la crescita del Pae-se”, (GU n.147 del 26-6-2012 - Suppl. Ordinario n. 129), convertito con modifcazioni dalla Legge 7 agosto 2012 n. 134 (in SO n. 171, relativo alla G.U. 11/08/2012, n. 187) stabilisce la sospensione del pagamento dei con-tributi dovuti dagli utenti per l’iscrizione al Sistema SI-STRI per l’anno 2012. Pertanto sono vigenti le disposi-zioni recate dalla citata legge di conversione.”

• • •

CONTRATTUALE

130 TFR. Coefficiente di rivalutazione: ottobre

2012.

In caso di cessazione dal 15.10.2012 al 14.11.2012. Il coeffciente di rivalutazione del TFR maturato al 31.12.2011, in caso di cessazione dal 15.10.2012 al 14.11.2012 è il seguente:

2,9808%

CONTRATTUALE

131 Accordo per la crescita della produttività e

della competitività.

Il 21 novembre scorso è stato frmato a Roma da Re-te Imprese Italia (e dalle singole Confederazioni costi-tuenti, fra cui Confartigianato), Confndustria, Alleanza per le Cooperative, Abi, Ania, CISL, UIL ed Ugl, l’Accor-do interconfederale per la crescita della produttività e della competitività in Italia. L’intesa affronta importan-ti argomenti connessi alla crescita della produttività del Paese.

Nel rimandare alla lettura del testo dell’accordo alle-gato alla presente, di seguito, si sintetizzano gli aspetti fondamentali.

Le Parti Sociali chiedono al Governo e al Parlamento di rendere stabili e certe le misure di detassazione e de-contribuzione sul salario di produttività. In particolare, si chiede, in primo luogo, di detassare il salario di pro-duttività attraverso la determinazione di un’imposta di un’imposta, sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali, al 10%.

In secondo luogo, si chiede la compiuta applicazione dei contenuti della legge 247/2007 che prevede lo sgravio contributivo per incentivare la contrattazione collettiva di secondo livello fno al limite del 5% della retribuzione contrattuale percepita. Viene riconosciu-to il ruolo fondamentale della contrattazione collettiva come strumento per perseguire la crescita della pro-duttività e della competitività; valorizzando la contrat-tazione di secondo livello. In tale contesto il Contratto Nazionale di categoria mantiene la funzione di defni-zione degli standard normativi e salariali e dei diritti fondamentali, mentre viene rafforzato il ruolo del con-tratto aziendale e territoriale (quest’ultimo ampiamen-te diffuso nell’artigianato). Ad esso viene riconosciuto il compito di defnire le materie che possono incide-re positivamente sulla crescita e sulla produttività (in particolare gli istituti contrattuali che disciplinano la prestazione lavorativa, gli orari e l’organizzazione del lavoro) e di determinate gli aumenti salariali in relazio-ne alla produttività e ai risultati aziendali. Per quanto riguarda la formazione, si afferma, per il miglioramento della produttività, la necessità che il sistema scolastico e formativo punti maggiormente all’occupabilità delle persone, sottolineando l’importanza della capacità for-mativa dell’impresa e del lavoro. Viene inoltre richie-sta la chiara affermazione per legge della natura pri-vatistica dei fondi interprofessionali per la formazione continua.

Infne, le Parti Sociali richiedono che alla contrattazio-ne collettiva venga affdata piena autonomia negoziale rispetto alle materie attualmente regolate in maniera prevalente o esclusiva dalla legge, che incidono sulla

4 InformaImpresa Venerdì 14 dicembre 2012

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