BANDO PER L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE DEL SETTORE MANIFATTURIERO E DELL’ARTIGIANATO DI SERVIZI
Con D.G.R. 769 del 04 Giugno 2019 (BUR n. 61 del 07/06/2019) la Regione del Veneto ha approvato un nuovo bando che intende valorizzare i settori della produzione del sistema manifatturiero e dell’artigianato di servizi veneti, anche aumentando la “cultura d’impresa”, per un duraturo rilancio di essi. L’Azione sostiene, la creazione e l’ampliamento di capacità avanzate per lo sviluppo di prodotti e servizi anche, per quanto riguarda il settore manifatturiero.
BENEFICIARI:
Sono ammesse alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese dei settori manifatturiero e dell’artigianato di servizi, loro consorzi e cooperative. L’impresa al momento della presentazione della domanda deve possedere i seguenti requisiti:
- Essere iscritta come attiva al Registro Imprese,
- Esercitare un’attività economica compresa tra quelle previste dal bando,
- Avere l’unità operativa in Veneto,
- Non essere in difficoltà,
- Osservare le norme dell’ordinamento giuridico italiano in materia previdenziale, assistenziale e assicurativa,
- Non essere beneficiaria di altre agevolazioni previste nell'ambito dell’Azione 3.1.1. del POR FESR Veneto 2014-2020, ossia non devono aver ricevuto il contributo previsto per il precedente bando della stessa azione.
- Non essere iscritta nella Sezione speciale del Registro delle Imprese dedicata alle start-up innovative,
- Possedere le capacità amministrative, operative e finanziarie necessarie per la realizzazione dei progetti sostenuti dal presente Bando
Un’impresa può partecipare al presente Bando con una sola domanda di finanziamento.
INTENSITA' DEL CONTRIBUTO:
L’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto in regime “de minimis”, è pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione del progetto ed è concessa:
- Nel limite massimo di euro 150.000,00 corrispondenti a una spesa rendicontata e ammessa a contributo pari o superiore a euro 500.000,00,
- Nel limite minimo di euro 18.000,00 corrispondenti a una spesa rendicontata e ammessa al contributo pari a euro 60.000,00.
Le agevolazioni sono cumulabili con aiuti di Stato concessi per gli stessi costi ammissibili. E’ possibile inoltre il cumulo delle stesse voci di spesa con agevolazioni fiscali statali (ad esempio l'iper-ammortamento).
INTERVENTI FINANZIABILI:
Sono ammissibili i progetti volti a introdurre innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, ad ammodernare i macchinari e gli impianti e ad accompagnare i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale anche attraverso lo sviluppo di business digitali. Non sono ammissibili i progetti portati materialmente a termine o completamente attuati prima della presentazione della domanda di partecipazione.
Per gli investimenti materiali: è necessario che l’intervento comporti l’invarianza o miglioramento, per unità di prodotto o per il servizio offerto, delle prestazioni ambientali nell'area direttamente interessata. Sono ammissibili anche beni acquistati in leasing.
SPESE AMMISSIBILI:
- Macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature tecnologiche per la fabbricazione digitale. Nuovi di fabbrica funzionali alla realizzazione del progetto proposto. Le spese di installazione comprendono anche gli interventi di impiantistica strettamente necessari al corretto funzionamento dei macchinari e degli impianti produttivi ammessi a contributo. Le spese relative al software di base indispensabile al funzionamento di una macchina concorrono alla spesa della relativa macchina. Rientrano anche gli autoveicoli ad uso speciale e i mezzi d’opera.
- Programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa, brevetti e know-how concernenti nuove tecnologie di prodotti, processi produttivi e servizi forniti, funzionali alla realizzazione del progetto proposto. Limite massimo del 50% ed entro il limite di euro 100.000,00.
- Consulenze specialistiche relative a:
- Servizi a supporto di logistica, marketing, contrattualistica, pagamenti, gestione interna ed esterna, gestione degli acquisti e dei rapporti con i fornitori da parte dell’impresa,
- Implementazione di percorsi di eco-innovazione e percorsi di eco-design,
- Servizi di consulenza tecnologica, manageriale e strategica mirati a specifici progetti unitari di sviluppo aziendale.
Limite massimo del 20% delle spese e relativa spesa ammessa entro il limite massimo di 5.000 euro.
- Spese per il rilascio delle certificazioni di sistemi di gestione e processi di valutazione.
- Premi versati per garanzie fornite relative alla fideiussione del presente bando.
DURATA PROGETTI: Le spese possono essere sostenute e pagate interamente dal beneficiario tra il 09 luglio 2019 e il 04 maggio 2021.
VALUTAZIONE:
Le agevolazioni di cui al presente Bando sono concesse sulla base di procedura valutativa con procedimento a sportello.
La domanda di ammissione a contributo può essere presentata a valere su uno dei seguenti sportelli:
- Sportello A “Industria 4.0 – Interventi che prevedono spese ammissibili per l’acquisto di macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature tecnologiche per la fabbricazione digitale rispondenti al modello c.d. “Industria 4.0”. I beni devono presentare caratteristiche tecniche tali da includerli negli elenchi di cui all’Allegato A della legge 11 dicembre 2016, n. 232 e devono essere interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
- Sportello B – tutti gli altri interventi eleggibili.
Non è consentita la partecipazione di una stessa impresa ad entrambi gli sportelli.
DOTAZIONE FINANZIARIA: 16 milioni di euro:
- Sportello A “Industria 4.0” – 8 milioni di euro;
- Sportello B – 8 milioni di euro.
TEMPISTICHE:
- Sportello A “Industria 4.0”: dalle ore 10 di martedì 09 luglio fino alle ore 17.00 di martedì 16 luglio 2019
- Sportello B: dalle ore 10.00 di giovedì 18 luglio fino alle ore 17.00 di giovedì 25 luglio 2019.
Per maggiori informazioni accedi al seguente link: https://bit.ly/2K8w8B2