Si allunga la lista dei contributi a fondo perduto destinata a ristorare le attività che, a causa del perdurare delle difficoltà dovute agli effetti della pandemia da Covid – 19, hanno subito una rilevante contrazione dei ricavi d’esercizio.
La misura in trattazione non è da confondere con analoghe recenti agevolazioni che, ad una prima analisi, sembrano le medesime ed applicabili spesso alle attività esercitate con il medesimo codice ateco. Ci riferiamo in particolare al:
Il contributo in oggetto è stato istituito dal D.L. Sostegni – ter che modificando l’art. 1-ter del D.L. Sostegni – bis ha previsto per il 2022 lo stanziamento di risorse che ammontano a 40 mln di euro riservati, sotto forma di contributo a fondo perduto, per interventi a favore di alcuni settori ancora in difficoltà a causa dell’emergenza Covid – 19.
Le modalità attuative sono state disciplinate dal Mi.se con il Decreto 19.8.2022 pubblicato in G.U. il 27.10.2022 che ha modificato/aggiornato quanto originariamente previsto dal Decreto 30.12.2021.
Per il momento si dispone solamente delle prime misure attuative. Mancano ancora dei provvedimenti per la concreta applicazione della misura agevolativa di cui parleremo in seguito.
Soggetti beneficiari e requisiti richiesti
Soggetti beneficiari
Sono destinatari dell’agevolazione in esame le imprese che svolgono, quale attività prevalente, una delle attività indicate nella successiva tabella:
Requisiti richiesti
Per poter accedere all’agevolazione (C.f.p) l’impresa deve avere subìto nel 2021 una riduzione dei ricavi (art. 85, comma 1, lett. a) e b) del Tuir non inferiore al 40% rispetto ai ricavi 2019.
Per meglio comprendere come verificare il requisito, vi proponiamo una tabella esemplificativa:
Imprese costituite nel 2020
Per le imprese costituite nel corso del 2020, ai fini della verifica della riduzione va fatto riferimento all’ammontare medio mensile del fatturato / corrispettivi dei mesi del 2020 successivi a quello di apertura della partita IVA rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato / corrispettivi 2021.
Ulteriori requisiti richiesti
Alla data di presentazione della domanda, per accedere al contributo in esame, le imprese beneficiarie devono:
Soggetti esclusi
Sono escluse dall’agevolazione le imprese:
Determinazione del contributo
Le risorse stanziate con il Decreto Sostegni - ter (€ 40 milioni) saranno ripartite tra le imprese beneficiarie secondo le seguenti modalità:
Modalità di erogazione del contributo
Il contributo a fondo perduto verrà erogato dall’AdE con l’effettuazione di accredito diretto sul c/c bancario/postale che il richiedente indicherà nella domanda.
Modalità – Termini di richiesta del contributo
Per l’ottenimento del contributo i soggetti interessati dovranno presentare un’apposita domanda in via telematica all’Agenzia delle Entrate. La domanda, oltre che dal soggetto interessato in possesso delle credenziali, potrà essere presentata per conto del soggetto interessato anche da un intermediario delegato al Cassetto fiscale dell’Agenzia delle Entrate.
Caratteristiche del contributo
Il contributo in trattazione, come avvenuto per gli atri “aiuti” derivanti dall’emergenza da Covid-19:
Adempimenti mancanti per la concreta applicazione della norma
Come già accennato, per l’effettiva applicazione della norma, è necessario attendere: