Cosa cambia nelle pensioni dal 2012
MECCANISMO CONTRIBUTIVO
Da 1° gennaio 2012 è stato introdotto, con il meccanismo del pro-rata, il calcolo contributivo anche nei confronti di quei lavoratori che al 31/12/1995 avevano almeno 18 anni di contributi e che fin ora avevano beneficiato del metodo retributivo.
Anzianità contributiva
Almeno 18 anni di contributi al 31/12/1995
Sistema di calcolo
Misto: retributivo per anzianità acquisita sino al31/12/20 11 e contributivo per anzianità acquisita dal 1 gennaio 2012.
Anzianità contributiva
Meno di 18 anni al 31/ 12/1995
Sistema di calcolo:
Misto: retributivo per anzianità acquisita sino al 31/12/1995 e contributivo per anzianità acquisita dal 10 gennaio 1996.
Anzianità contributiva
Nessuna al 31 dicembre 1995
Sistema di calcolo:
Contributivo: sulla base di tutta la contribuzione versata nell’intero arco della vita lavorativa .
DECORRENZA DELLA PENSIONE
La finestra mobile è stata soppressa. L’assegno INPS decorrerà dal mese successivo alla cessazione dell’attività lavorativa.
VECCHIAIA
L’età di pensionamento delle donne è alzata dal 2012 a 62 anni per le dipendenti del privato, a 63 e sei mesi per le autonome.
L’equiparazione dell’età delle donne a quella degli uomini (66 anni) avverrà nel 2018, tenendo in considerazione la variazione della speranza d i vita.
Dai 62 ai 70 anni sarà in vigore il pensionamento flessibile, con applicazione dei coefficienti di trasformazione calcolati fino a 70 anni.
Il limite di età per la vecchiaia degli uomini è stato portato a 66 anni.
PENSIONE VECCHIAIA
|
REQUISITI 2012 Decorrenza pensione dal mese successivo alla maturazione dei requisiti |
Dip . Donne nel privato
|
62 anni
|
Dip. Uomini nel privato
|
66 anni
|
Uomini autonomi
|
66 anni
|
Donne autonome
|
63 anni e 6 mesi
|
Anzianità
Viene meno la pensione di anzianità frutto del mix fra i 35 anni di contributi e una determinata età o con 40 anni di contributi.
Dal 2012 l’accesso anticipato alla pensione è consentito con un anzianità d i 42 anni e 1 mese per gli uomini e 41 anni e 1 mese per le donne, requisiti indicizzati alla longevità.
Sono introdotte penalizzazioni percentuali (1% per ogni anno di anticipo rispetto a 62 anni, 2% l’anno oltre i due di anticipo) sulla quota retributiva dell’importo della pensione. In pratica la pensione piena, se non si raggiungono i requisiti per la vecchiaia, spetterà solo con 42 anni di contributi e 62 anni di età.
PENSIONE ANZIANITÀ O ANTICIPATA
|
REQUISITI 2012 Decorrenza pensione dal mese successivo alla maturazione dei requisiti |
Dip. Donne nel privato
|
41 anni e 1 mese
|
Dip. Uomi ni nel p rivato
|
42 anni e 1 mese
|
Uomini autonomi
|
42 anni e 1 mese
|
Donne autonome
|
41 anni e 1 mese
|
Riduzione della quota di pensione retributiva per ogni anno di anticipo rispetto ai 62 anni di età a partire dal 2018.
NORME ECCEZIONALI
Per i SOLI lavoratori dipendenti del settore privato
• I lavoratori che al 31 .12.2012 avranno 35 anni di contributi 60 anni di età e quota 96 potranno conseguire il trattamento della pensione anticipata con un’età anagrafica non inferiore a 64 anni.
I lavoratori dipendenti con contribuzione mista possono utilizzare la norma speciale , ferma restando la necessità di far valere al 31. 12.2012 un ‘età di 61 anni e una quota pari a 97.
• Le lavoratrici possono conseguire il trattamento di vecchiaia con un’età non inferiore a 64 anni, qualora entro il 31.12.2012 maturino un’anzianità contributiva di almeno 20 anni di contributi e 60 anni di età.
Le lavoratrici nate nell’ anno 1952 (e quelle nate prima maturano i 20 anni dopo il 2011) andranno in pensione dal mese successivo al compimento dei 64 anni.
PENSIONE ANTICIPATA
Primo contributo dal 10 gennaio 1996
Per coloro che hanno versato il primo contributo dal 1° gennaio 1996 è prevista un’ulteriore modalità di accesso a pensione anticipata.
I requisiti, oltre alla cessazione dal rapporto di lavoro, sono:
• 63 anni di età anagrafica, che cor l’adeguamento della speranza di vita, a partire dal 2013 diventa di 63 anni e 3 mesi;
• 20 anni di contribuzione effettiva;
• importo minimo del trattamento pari a 2,8 l’importo dell’assegno sociale.
ESENZIONI
Esistono poi una serie di casi per i quali si continuano ad applicare le “vecchie” disposizioni:
• Soggetti che hanno maturato i requisiti al 31 dicembre 2011 di età e di anzianità contributiva prima della data di entrata in vigore del decreto Monti, ai fini del diritto all’accesso e alla decorrenza del trattamento pensionistico di vecchiaia o di anzianità, conseguono il diritto alla prestazione pensionistica. È sufficiente aver maturato i requisiti per il diritto, anche se la finestra si apre dopo il 2011. Queste persone potranno andare in pensione senza l’applicazione delle nuove disposizioni nel corso del 2012 o successivamente. Per l’applicazione delle vecchie disposizioni occorre che entro dicembre 2011 siano perfezionati sia i requisiti di età che quelli di contribuzione.
La maturazione dei requisiti può riguardare il diritto sia la pensione di vecchiaia che quella di anzianità.
• Donne che optano per il sistema contributivo
Le donne che in presenza di 35 anni di contribuzione e 57 anni di età se dipendenti, 58 se autonome, optano per il sistema di calcolo contributivo.
Dal 2013 i requisiti anagrafici sono elevati di tre mesi per l’incremento della speranza di vita registrato dall’ISTAT e queste pensioni sono soggette alle finestre a scorrimento.
• Lavoratori in particolari condizioni.
L’ esenzione dall’applicazione della nuova disciplina avviene solo nei limiti delle risorse stabilite con decreto.
LAVORI USURANTI
Continua ad essere applicato l’accesso anticipato per i lavoratori occupati in mansioni particolarmente faticose con le seguenti modifiche a partire dal 2012:
REQUISITI NEL FONDO PREVIDENZIALE LAVORATORI DIPENDENTI
|
||||||
PERIODO
|
Generalità dei beneficiari
|
Lavoratori notturni a turni con meno di 78 giornate
|
||||
Età
|
Quota
|
72 -77 GIORNI
|
64 -71 GIORNI
|
|||
Età
|
Quota
|
Età
|
Quota
|
|||
dal 1.01.2012 al 31.12.2012 |
60
|
96
|
61
|
97
|
62
|
98
|
dal 2013 in poi |
61 anni e 3 mesi |
97,33
|
62 anni e 3 mesi |
98,33
|
63 anni e 3 mesi |
99,33
|
REQUISITI NELLE GG.SS. DEI LAVORATORI (In caso di contribuzione mista)
|
||||||
PERIODO
|
Generalità dei beneficiari
|
Lavoratori notturni a turni con meno di 78 giornate
|
||||
Età
|
Quota
|
72 -77 GIORNI
|
64 -71 GIORNI
|
|||
Età
|
Quota
|
Età
|
Quota
|
|||
dal 1.01.2012 al 31.12.2012 |
61
|
96
|
62
|
98
|
63
|
99
|
dal 2013 in poi |
62 anni e 3 mesi |
98,33
|
63 anni e 3 mesi |
99,33
|
64 anni e 3 mesi |
100,33
|
I requisiti anagrafici e quello della quota sono soggetti gli adeguamenti alla speranza di vita.
E per questi lavoratori continua ad applicarsi la disciplina delle finestre.
TOTALIZZAZIONE
I requisiti per l’accesso alle pensioni in regime di totalizzazione non vengono modificati né subiscono gli adeguamenti alla speranza di vita. A partire dal 10 gennaio 2012 la totalizzazione è consentita per tutti i periodi afferenti alle gestioni interessate indipendentemente dalla durata dei periodi stessi.
ASSEGNO SOCIALE
L’assegno sociale a partire dal 2013 si conseguirà all’età di 65 anni e 3 mesi.
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE PER I LAVORATORI AUTONOMI
A decorrere dal 1° gennaio 2012, è previsto l’innalzamento delle aliquote contributive e di computo peri lavoratori iscritti alle Gestioni Speciali dei lavoratori autonomi. Per artigiani e commercianti l’incremento avverrà nella misura dell’1,3% nell’anno 2012 e dello 0,45% per ogni anno successivo fino al raggiungimento del 24% nel 2018.
ANNO
|
Incremento %
|
GG SS
|
Aliquota % Titolari e Collaboratori > 21anni (fino al tetto) |
2012
|
1,30
|
Artigiani
|
21,3
|
Commercianti
|
21,39
|
||
2013
|
0,45
|
Artigiani
|
21,75
|
Commercianti
|
21,84
|
LA RIFORMA IN PILLOLE
Anzianità al 31.12.1995 |
Requisito Pensione Vecchiaia |
Requisito Pensione Anzianità |
Requisito Pensione Invalidità - Inabilità |
Requisito Pensione Reversibilità |
Criterio calcolo pensione |
Almeno 18 anni |
Minimo 20 anni contributi e 66 di età gli uomini e 62 le donne (63 e 6 mesi le autonome)
|
42 anni e 1 mese di contributi (41anni e 1 mese le donne) indipendentemente da età
|
Minimo 5 anni di contributi di cui almeno 3 nei 5 anni precedenti
|
Minimo 15 anni di contributi oppure 5 anni di cui almeno 3 nel quinquennio precedente il decesso
|
Retributivo per anzianità maturata al 31 /12/2011 e contributivo per anzianità acquisita dal 1/1/2012 in poi
|
Meno di 18 anni |
Minimo 20 anni contributi e 66 di età gli uomini e 62 le donne (63 e 6 mesi le autonome)
|
42 anni e 1 mese di contributi (41 anni e 1 mese le donne) indipendentemente da età
|
Minimo 5 anni di contributi di cui almeno 3 nei 5 anni precedenti
|
Minimo 15 anni di contributi oppure 5 anni di cui almeno 3 nel quinquennio precedente il decesso
|
Retributivo per anzianità maturata al 31/12/1995 e contributivo per anzianità acquisita dal 1/1/1996 in poi
|
Nessuna
|
Minimo 20 anni contributi e 66 di età gli uomini e 62 le donne (63 e 6 mesi le auto nome) o 5 anni di contributi e 70 anni di età
|
Minimo di 20 anni di contributi e almeno 63 anni di età
|
Minimo 5 anni di contributi di cui almeno 3 nei 5 anni precedenti
|
Minimo 15 anni di contributi oppure 5 anni di cui almeno 3 nel quinquennio precedente il decesso
|
Contributivo
|