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Lo Spisal (Arzignano) avvia un programma di controlli in materia di sicurezza sul lavoro nelle aziende della concia e della produzione di prodotti chimici per la concia

I controlli riguardano in particolare la gestione del rischio chimico

Lo Spisal dell’ULSS n. 8 Berica, ha avviato un programma di controlli in materia di sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento alla gestione del rischio chimico, nelle aziende del settore conciario e della produzione di prodotti chimici per la concia.

L’attività avrà inizio con una comunicazione mirata (in allegato) che verrà inviata direttamente alle aziende che verranno coinvolte e quindi controllate.

Gli obiettivi dei controlli riguarderanno principalmente la gestione del rischio chimico, ma si estenderanno anche ai rischi infortunistici dei bottali dove presenti.

La verifica delle misure di prevenzione predisposte a tutela dei rischi dovuti alle sostanze pericolose sarà rivolta in particolare ai depositi, alle modalità di trasporto e di spillaggio, alle caratteristiche dei luoghi dove sono usate e alle modalità operative con del loro uso: la presenza di aspirazioni localizzate, ecc.

Operativamente prenderemo in esame le misure preventive strutturali ed organizzative predisposte dal Datore di Lavoro mediante sopralluoghi ed esaminando la documentazione contenente la registrazione delle misure di prevenzione previste dal decreto legislativo n. 81 del 2008.

I controlli inizieranno con la richiesta di trasmissione allo Spisal del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) per tutte le parti applicabili in adempimento a quanto prescritto dall’art. 223 del decreto legislativo n. 81 del 2008, completo del Protocollo per la Sorveglianza Sanitaria di tutti gli esposti.

In questi documenti lo Spisal verificherà se il datore di lavoro ha predisposto un efficace organizzazione in grado di

Descrivere il rischio

  1. documentare il ciclo delle sostanze pericolose dall’ingresso all’uscita nell’unità produttiva con indicazione dei luoghi dove sono depositate ed usate;
  2. aggiornare l’elenco delle sostanze usate, quantitativi e i relativi rischi: registrazione aggiornata di entrate/uscite da azienda, raccolta schede di sicurezza aggiornate (scadenza 3 anni)
  3. previsione di periodicità aggiornamento di DVR e delle relative misure di prevenzione. La nostra raccomandazione è ogni 3 anni e comunque la periodicità scelta dovrà essere sempre motivata.

Analizzare il rischio e predisporre le conseguenti misure di prevenzione in grado di eliminarlo o ridurlo al minimo (art. 15 del decreto legislativo n. 81 del 2006)

Per tutte le fasi del ciclo che comportano un rischio di esposizione dei lavoratori alle sostanze pericolose (manipolazione, spillaggio, uso, ecc.) lo Spisal verificherà quali misure di prevenzione sono state predisposte per

  1. eliminare o ridurre al minimo l’esposizione dei lavoratori ad inalazione e/o a contatto cutaneo con le sostanze utilizzate e prodotte (Impianti di confinamento e/o captazione, procedure, DPI, addestramento/formazione, analisi ambientali periodiche, ecc.);
  2. Eliminare o ridurre al minimo il rischio da incompatibilità tra sostanze: corretta gestione depositi;
  3. Eseguire sorveglianza sanitaria coerente con rischi.

Per eventuali necessità o informazioni è possibile contattare il settore sicurezza sul lavoro di Confartigianato Vicenza.

In allegato la comunicazione che lo Spisal invierà alle aziende che verranno coinvolte.

  • Data inserimento: 24.04.17