Il nuovo Accordo regionale per il settore artigiano delle imprese di Pulizia, in mancanza del rinnovo del relativo Contratto Nazionale, definisce nel Veneto con decorrenza da febbraio 2012 la soglia minima di trattamento economico dei dipendenti e riattiva la regolamentazione integrativa regionale. Tale regolamentazione prevede l’istituzione, da febbraio ad agosto 2012, del Premio di Produttività e da settembre la riattivazione dell’EET. Sempre da febbraio è previsto l’aggiornamento della composizione dei fondi e degli interventi dell’Ente Bilaterale e un aumento delle contribuzioni EBav. Infine sono previsti interventi in materia di “banca ore”, di formazione sulla sicurezza, di videosorveglianza e di ricollocazione del personale. 

Riportiamo di seguito una sintesi delle principali novità introdotte dal nuovo Accordo Regionale.

Trattamento Economico Base di Garanzia (TEBG)
Viene fissato un livello minimo di trattamento economico che ingloba con il titolo di TEBG i seguenti elementi della retribuzione in vigore a gennaio 2012: paga base, contingenza, EDR, AFAC. Possono essere assorbiti nel TEBG, fino a concorrenza, eventuali anticipi su futuri miglioramenti contrattuali erogati dall’azienda. Gli altri elementi della retribuzione non previsti nel conglobamento sono confermati nelle misure già  in vigore a gennaio 2012.
I valori del nuovo trattamento economico conglobato, TEBG, suddivisi per livello, sono fissati con decorrenza febbraio 2012. Nuovi valori sono previsti con decorrenza febbraio 2013 e febbraio 2014.
Qualora dovesse intervenire il rinnovo del Contratto Nazionale, le Parti firmatarie il presente Accordo Regionale interverranno con apposito nuovo accordo per aggiornare tali valori.
Rimandando alla tabella retributiva pubblicata nella sezione “tabelle”, facciamo presente che le retribuzioni in vigore da febbraio 2012 comprendono, oltre all’elemento retributivo TEBG, l’Indennità Speciale, nei già vigenti valori diversificati per livello, e l’indennità regionale di 0,44 euro mensili. 

Aggiornamento degli istituti contrattuali regionali: 

EET
Da settembre 2012 è prevista l’attivazione dell’elemento economico territoriale (EET), con le  caratteristiche di elemento retributivo variabile e legato alla presenza e fissato in misura diversificata secondo il livello (21 € mensili per i lavoratori inquadrati al 4° livello).
Secondo le normative vigenti, per tali caratteristiche di variabilità di erogazione legate agli andamenti produttivi, è soggetto a contribuzione INPS e a tassazione IRPEF agevolate.
L’EET viene erogato per 12 mesi a partire da settembre di ogni anno (dal settembre 2012 fino all’agosto 2015) solo a condizione di un andamento non negativo del settore in un prefissato periodo annuale di riferimento, che va dal 1° luglio al 30 giugno precedenti.
L’EET è anche erogato con la caratteristica di “premio presenza”: non spetta su 13^, ferie, TFR ecc. e viene erogato esclusivamente per le ore effettivamente lavorate, per le ore retribuite per assemblea o permessi per cariche sindacali e se ne terrà conto per la retribuzione spettante in caso di infortunio sul lavoro. Ne hanno diritto per 12 mesi da settembre di ogni anno tutti i dipendenti, che risultino in forza nel settore almeno per 6 mesi nel periodo annuale di riferimento (dal 01.07 al 30.06). Agli apprendisti assunti in base alla L.196/97, con 7 mesi di anzianità aziendale nel periodo di riferimento, il premio spetta in misura ridotta, 70% del 5° livello.
In mancanza di rinnovo regionale entro il gennaio 2015, è prevista la permanenza dell’EET fino ad agosto 2017, nei vigenti valori e con le vigenti condizioni di erogazione. 

Premio Produttività                                                                  

Ai lavoratori in forza da almeno un anno (almeno dal 1° febbraio 2011) è prevista l’erogazione di un Premio di Produttività mensile, differenziato per livello (15 € al 4° livello, 10€ agli apprendisti l.196/97), per i mesi che vanno da febbraio ad agosto 2012. Il premio è omnicomprensivo degli effetti sugli istituti diretti, indiretti e differiti, compreso il TFR; sarà corrisposto in proporzione nel caso di rapporti a tempo parziale; non sarà erogato in caso di rapporti che alla data del 20 gennaio 2012 risultino sospesi senza diritto alla retribuzione; ha la caratteristica di retribuzione premiale e come tale fruisce di tassazione agevolata. 

Videosorveglianza

E’ stata disciplinata una specifica procedura semplificata per l’utilizzo di dispositivi di videosorveglianza. Tale procedura sarà attivata di concerto con Direzione Regionale del Lavoro. 

Ebav

Da febbraio 2012 le quote di categoria del versamento mensile all’Ebav sono elevate a 5,55 €, a carico ditta, e a 2,25 € a carico dipendente.
Viene ridefinita la distribuzione di tale contribuzione tra i previsti fondi di secondo livello e inseriti nuovi titoli di spesa a sostegno della Commissione Bilaterale, delle Liste di Mobilità, delle prestazioni in materia di ambiente/sicurezza e in materia di professionalità.
La Commissione Bilaterale avrà come primo compito quello di fornire supporto alla procedura sulla Videosorvaglianza. L’istituzione della Lista di Mobilità avrà lo scopo di registrare i lavoratori del settore licenziati, prevedendo l’erogazione di contributi alla aziende che procedono alla loro assunzione. In materia di sicurezza è prevista una nuova prestazione per le aziende tenute alla predisposizione del Documento di Valutazione Rischi. Dal 2013 è previsto un contributo alle imprese con dipendenti assenti per maternità/paternità. 

Formazione in materia di sicurezza
Fissate le regole per applicare le disposizioni previste dall’Accordo Stato Regioni in materia di formazione sulla sicurezza, con la quantificazione in 4 ore di formazione generale e 4 ore di formazione specialistica. Previsti finanziamenti da parte di Ebav per tali corsi formativi, sia rivolti ai dipendenti che a datori di lavoro e preposti. Per l’attivazione dei corsi necessitano le relative delibere del Comitato di Categoria Ebav. 

Accantonamento annuo di compensazione (Banca ore)
Con protocollo aggiuntivo, sempre in data 20 gennaio 2012, le Parti hanno istituito l’Accantonamento annuo di Compensazione, per il quale con decorrenza dal 1° gennaio 2013 saranno accantonate in apposita banca ore i permessi per festività soppresse (32 ore) e per ROL (16 ore) e le quote orarie spettanti per festività coincidenti con la domenica o con la sesta giornata non lavorativa. (Le quote orarie per festività cadenti nella sesta giornata non riguardano le aziende con orario settimanale distribuito su 6 giorni).
Il monte ore così costituito verrà utilizzato dall’azienda per far fronte a periodi di minor attività lavorativa tramite la concessione di permessi retribuiti.
Con la mensilità di settembre di ogni anno saranno liquidate ai dipendenti le quote orarie maturate l’anno precedente e non utilizzate (in pratica mantenendo in banca ore solo le quote accantonate tra gennaio e settembre dell’anno in corso). 

Allegati on line l’Accordo Regionale, l’Accordo Banca ore del 20 gennaio 2012 e pubblicata nel capitolo “tabelle” la tabella retributiva aggiornata.