Con l’approvazione della legge di conversione 27/02/2014, n. 15, del decreto legge 30/12/213, n. 150, è stato prorogato il termine per l’applicazione delle sanzioni per il Sistri.
Nella sostanza le sanzioni non verranno applicate, fino al 31/12/2014, per la mancata compilazione del registro cronologico o per la compilazione errata o inesatta dello stesso.
Questo ulteriore slittamento delle sanzioni relative al Sistri, darà maggiore tempo alle imprese per imparare l’utilizzo del sistema di tracciabilità dei rifiuti, senza dover incorrere nel rischio sanzionatorio.
Confartigianato Vicenza, con una recente comunicazione, ha invitato le imprese a utilizzare il periodo che va fino al 31 dicembre 2014, per cominciare a prendere confidenza con sistema di tracciabilità dei rifiuti. A tale riguardo ha preannunciato per i mesi di marzo, aprile e maggio, l’organizzazione di incontri gratuiti presso tutte le sedi territoriali per illustrare il Sistri e le modalità di gestione dello stesso.
Confartigianato inoltre sta insistendo nei confronti del Ministero dell’ambiente per l’ottenimento di semplificazioni per il Sistri, come ad esempio l’eliminazione dei dispositivi USB e la revisione della gestione della fase del trasporto dei rifiuti. Inoltre ha chiesto l’eliminazione del contributo annuale Sistri o la sua forte riduzione. Inoltre sta sostenendo l’esclusione dal Sistri per le imprese che hanno fino a dieci dipendenti o in subordine l’esclusione per chi produce meno di due tonnellate di rifiuti pericolosi.