Il RSPP assume una responsabilità penale, qualora agisca con negligenza, imprudenza, imperizia o inosservanza di leggi, trascurando di segnalare una situazione di rischio al datore di lavoro (e nel DVR)
Vengono date indicazioni riguardanti la valutazione dei rischi e il DVR, la formazione, l’informazione, gli obblighi e divieti per lo studente, i Dispositivi di Protezione Individuale e per la sorveglianza sanitaria
Il datore di lavoro deve sempre analizzare tutti i fattori di pericolo concretamente presenti in azienda e quindi sottoporre ad aggiornamenti periodici il documento di valutazione dei rischi
La valutazione del rischio dovuta alla presenza di ordigni bellici inesplosi rinvenibili durante l’attività di scavo nei cantieri è eseguita dal coordinatore della progettazione
L’autocertificazione sarà valida fino al terzo mese successivo all’entrata in vigore del decreto che definirà le norme standardizzate per la realizzazione del documento di valutazione dei rischi. Comunque non oltre il 31/12/2012
La Cassazione penale, rigetta il ricorso presentato dall’imputato avverso la pronuncia del tribunale di Chieti, che lo aveva condannato, nonostante questi avesse sostenuto la validità del DVR fatto dalla precedente azienda (assorbimento azienda)
La Cassazione penale, sezione 3, con sentenza 15/06/2011, n. 23968, rigetta il ricorso presentato dall’imputato, in quanto, anche in presenza di autocertificazione doveva essere predisposto un documento analitico della valutazione di tutti i rischi