Non è nota la scadenza per la cancellazione dal sistri delle imprese che non sono più soggette all’adesione. Chi aderisce volontariamente lo deve fare pagando l’apposito contributo annuale
Ulteriore slittamento dei termini sanzionatori per coloro che ancora non hanno provveduto all’iscrizione al Sistri pur essendone obbligati. In particolare l’obbligo riguarda anche i produttori di rifiuti pericolosi con più di dieci dipendenti
Per chi non aggiorna il registro cronologico del Sistri non sono previste sanzioni fino al 31/12/2015. Continuano ad applicarsi invece le sanzioni per chi non aggiorna il registro dei rifiuti tradizionale
Il decreto mille proroghe approvato dal Consiglio dei Ministri il 24/12/2014 ha fatto slittare le sanzioni al 01/02/2015 anche per le imprese che, pure essendone tenute, non hanno ancora provveduto ad iscriversi al Sistri
Le imprese soggette all’obbligo di adesione al Sistri, devono effettuare il pagamento del contributo annuale entro il 31/12/2014 per evitare di incorrere nelle pesanti sanzioni previste. Nessun slittamento è previsto alla data del 22/12/2014
Nella Gazzetta Ufficiale n. 212 del 2014 è stato pubblicato l’avviso di emanazione di un decreto interministeriale che prevede la pubblicazione del modello semplificato del piano operativo di sicurezza
La sicurezza sul lavoro non può essere gestita in maniera occasionale e per adempimenti. La consapevolezza dei rischi presenti nell’impresa e gli interventi per la loro eliminazione impongono processi di miglioramento continuo
Entro il 28 febbraio di ogni anno va presentata la domanda all’INAIL. Chi effettua interventi o attività migliorative previste dall’INAIL con il mod. OT24, raggiungendo i 100 punti, ottiene il beneficio