Rientrano nella nozione di acque reflue industriali anche quelle provenienti e scaricate dal sistema di depurazione a servizio di un impianto di lavaggio d’inerti, estratti da cave
Se lo scarico di acque di lavanderia è qualificato come “industriale” la mancanza dell’apposita autorizzazione viene sanzionata. Il deposito temporaneo dei rifiuti non deve essere gestito alla rinfusa
La semplice domanda di autorizzazione allo scarico non ha alcun effetto "liberatorio", neppure temporaneo, potendo l'attività richiesta essere esercitata unicamente una volta rilasciata l'autorizzazione
La Corte di Cassazione ha affermato il principio per cui le acque meteoriche di dilavamento sono le acque piovane che non subiscono contaminazioni di sorta con altre sostanze o materiali inquinanti