dall’evento sismicodelmaggio2012.
Attenzione!
Per le start-up innovativeegli incubatori certifica-
ti di imprese i parametri sonodiversi:
il contributo compete anche in casodi assunzioni a tempode-
terminato con contratto di apprendistato e in ogni caso costi-
tuisce aiutodi stato, pertanto in regime “deminimis”.
Le istanze, firmate digitalmente, devono essere presentate in
via telematica
tramiteappositaprocedura sul sito
.
mise.gov.it
previa registrazione dell’azienda nell’area dedicata
(istanze in generale, start-up o imprese colpite dal sisma del
20 e29maggio2012).
Il richiedente dovrà allegare all’istanza (in formato “.p7m”):
- I titoli accademici dei lavoratori assunti;
- Il documento di certificazione contabile redatto secondo lo
schema dell’allegato D del DL28/07/2014, firmato digital-
mente dal presidente del collegio sindacale o da un profes-
sionista iscrittonel registrodei revisori dei conti.
Termini di presentazione:
- Per i costi riferiti alle assunzioni dal 26/06/2012 al
31/12/2012, le istanze possono essere presentate dal 15
settembre2014 al 31dicembre2014;
- Per le assunzioni dell’anno2013, dal 10.01.2015;
- Per le assunzioni dell’anno2014, dal 10.01.2016.
La piattaforma informatica recepisce le istanze in ordine cro-
nologico di presentazione e, se nei termini, corrette e comple-
te, restituisce tramite PEC il provvedimento di concessione; le
domande fuori termine, difformi e/o incomplete non saranno
prese in considerazione.
CONTRATTUALE - LAVORO
97 Incentivi per la piccolamobilità ex legge
236/2003: interventoRete Imprese Italia.
Rete Imprese Italia interviene presso INPS eMinistero del Lavoro.
Ad oggi la problematica relativa agli incentivi per la piccola
mobilitàexL.236/93èall’attenzionedell’INPSedelMinistero
del Lavoro; nonè infatti intervenutaalcuna comunicazioneuf-
ficialea sciogliere i dubbi in relazioneal recuperodegli incen-
tivi fruiti dai datori di lavoro che abbianoproceduto ad assun-
zioni di lavoratori dalla piccolamobilità entro il 31.12.2012.
L’INPS conmessaggio 2889 del 27/02/2014 aveva annuncia-
to l’emissione delle note di rettifica per il mese di settembre
2014.
Rete Imprese Italia ha portato la questione all’attenzione del
Commissario INPSprof. Conti sottolineandogli effetti distorsi-
vi dell’interpretazione restrittiva invocata dall’Istituto e auspi-
cando una soluzione legislativa al problema. A seguito di ciò,
per il momento in via ufficiosa l’INPS ha sospeso l’imminente
inviodelle note di rettifica.
CONTRATTUALE - LAVORO
98 Rientro anticipato dallamalattia e obbligo
certificatomedico di rettifica.
L’INPS con messaggio 6973/2014 detta le regole per il rientro
anticipato dallamalattia.
L’INPS, con messaggio n. 6973/2014 (non ancora pubblicato
nel sito), intervieneadisciplinare il rientroanticipatodel lavo-
ratore dallamalattia.
Ilmessaggiopremette che la normativa cheha istituito l’invio
telematicodel certificatodimalattia, hadispostoche ilmedico
possa anche inviare, durante il periodo di prognosi, certifica-
ti che annullano i precedenti (ad esempio in caso di errori) o
li rettificano (nel caso riscontri nel paziente un decorso del-
lamalattia più favorevole tale da indurre una riduzione della
prognosi).
Tali disposizioni vanno raccordate con la normativa in mate-
ria di sicurezza sul lavoro (art. 2087c.c. eD.Lgs. 81/2008, che
obbligano il lavoratore a prendersi cura della propria salute e
di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro), e il
datore a garantire la sicurezza nell’ambiente di lavoro.
Infatti il datore di lavoro, non conoscendo la diagnosi, non è
ingradodi valutare se il dipendente possa essere guarito e se
abbia recuperato le energie psicofisiche in modo tale da ga-
rantire se stesso e l’ambiente di lavoro.
Se il datore di lavoro ammettesse il lavoratore in azienda pri-
ma della scadenza della prognosi, non assolverebbe gli obbli-
ghi imposti dalle norme inmateria di sicurezza.
Pertanto l’Istituto dispone che “ogni dipendente assente per
malattia che, considerandosi guarito, intenda riprendere anti-
cipatamente il lavoro rispetto allaprognosi formulatadal pro-
prio medico curante, potrà essere riammesso in servizio solo
in presenza di un certificatomedico di rettifica dell’originaria
prognosi”.
CONTRATTUALE - LAVORO
99 Sani.In.Veneto: invio card ai lavoratori iscritti al
fondo.
Il Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa SANI.IN.VENETO in-
vierà ai lavoratori iscritti una specifica comunicazione e la CARD
per usufruire di agevolazioni.
Nei prossimi giorni il Fondo SANI.IN.VENETO invierà a tutti i
lavoratori iscritti al Fondo una specifica comunicazione che
descrive in forma sintetica le prestazioni offerte e gli adem-
pimenti da rispettare per richiedere le prestazioni. Nella bu-
sta che verrà consegnata ai lavoratori sarà inserita anche la
CARD, che consentiràai lavoratori di recarsi presso le strutture
convenzionate usufruendo di agevolazioni rispetto alle tariffe
praticate al pubblico.
Il Fondo SANI.IN.VENETO mette pertanto a disposizione de-
gli aderenti al Servizio Card un’ampia rete di strutture sanita-
rie (Istituti di Ricerca Scientifici, Case di Cura private, Aziende
Ospedaliere, Centri Diagnostici, Ambulatori, Laboratori, Cen-
tri di Fisioterapia, Studi specialistici, Studi odontoiatrici e ne-
gozi di ottica) capillarmente diffuse sul territorio nazionale e
consultabili nella sezione “Il Servizio Card-Il network”del sito
Ricordiamo che è attivopresso la sedeprovincialedi Confarti-
gianatoVicenza, inVia fermi,134, lo sportelloSANI.IN.VENETO
a cui le aziende e i lavoratori iscritti possono riferirsi per chie-
dere informazioni e presentare le relative domande per otte-
nere il contributo.
• • •
CONTRIBUTI PER LE IMPRESE
2
Bando per la concessione di agevolazioni alle
imprese per la valorizzazione dei disegni emodelli
industriali.
Misure di supporto per le PMI attraverso agevolazioni concesse
nella forma di contributo in conto capitale
.
BANDOPERLACONCESSIONEDIAGEVOLAZIONI
ALLE IMPRESEPERLAVALORIZZAZIONE
DEI DISEGNI EMODELLI
Il Ministero dello Sviluppo Economico e l’Unioncamere preve-
dono, attraverso il presente Bando, la concessione di agevola-
zioni a favore dimicro, piccole emedie imprese per la valoriz-
zazione di disegni emodelli industriali al fine di accrescere la
loro competitività sui mercati nazionale e internazionali, nel
rispetto del Regolamento (CE) n. 1407del 18 dicembre 2013
relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Tratta-
to sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «demini-
mis» (Regolamento de minimis) pubblicato nella G.U.U.E. del
24dicembre2013, L. 352.
OBIETTIVI
Con il presente Bando si intende supportare le imprese di mi-
cro, piccola e media dimensione nella valorizzazione di dise-
gni emodelli industriali attraverso agevolazioni concessenel-
la forma di contributo in conto capitale.
SOGGETTI BENEFICIARI
Sono ammissibili alle agevolazioni previste dal presente Ban-
InformaImpresa
5
Venerdì
3
ottobre
2014