CASO PRATICO:
Il Bruciatorista che esegue la manu-
tenzione della caldaia: deve compilare il nuovo libret-
to solo nella parte riguardante la caldaia o anche per
quelle riguardanti ad esempio la stufa a biomassa, il
condizionatore o altri impianti presenti?
R:
La Deliberazione 1363/2014 ha approvato in Alle-
gatoA il Librettodi impianto vers.1.1 e nelle istruzioni
per la sua compilazione è precisato il numero dei Li-
bretti che sononecessari per gli impianti di climatizza-
zione invernale ed estiva. Il bruciatorista se ha i requi-
siti di legge per provvedere alla manutenzione anche
degli altri impianti presenti e se incaricatodal Respon-
sabile d’impianto, può compilare gli altri Libretti.
NUMEROCATASTO IMPIANTI:
sarà legatoal numero ci-
vico? Vi sono numeri civici che contemplano più im-
pianti, oppure sarà legato al PDR? Dove non esiste il
PDR?
R:
Il numero del Catasto impianti sarà generato dal si-
stema telematico e legato al codice ISTATdel Comune
nel quale è installato l’impianto; il codice PDR, sola-
mente se esistente, dovrà essere indicato nella scheda
1 identificativa dell’impianto.
IMPIANTI P>350kW:
Negli impianti conpiùdi 350 kW
di potenza: dovrà essere eseguita comunque la doppia
analisi di combustione annuale o cambia qualcosa in
merito a questo?
R:
La doppia analisi annuale di combustione dovrà es-
sereeseguita secondo lanormativavigente, finoranul-
la è cambiato inmerito.
ADOZIONE NUOVI LIBRETTI:
Libretti compilati dal 15
ottobreal 31dicembre2014: si puòprevedereun tem-
po congruo per il loro inserimento nel catasto elettro-
nico, una volta attivato, ad esempio entrofine2015?
R:
I Libretti compilati prima dell’attivazione del Cata-
sto degli impianti termici dovranno essere ivi inseriti
in occasione della successiva manutenzione nel corso
del 2015.
PDC:
Pompa di calore installata con gruppo frigo con
distinti circuiti: il manutentore chiede se è necessario
compilare ununico librettooppure due.
R:
Se i due circuiti sono alimentati da un gruppo frigo,
va compilatoun libretto.
PDC 2
: Le pompe di calore: ai sensi del Decreto 10
febbraio 2014 sono escluse dai controlli di efficien-
za energetica, ma rientrano nel libretto? I gruppi frigo
chepossonoessere convertiti inpompedi calore come
vengono considerati?
R:
Agli impianti termici per la climatizzazione, alimen-
tati esclusivamente con fonti rinnovabili di cui al De-
creto Legislativo 3marzo 2011, n. 28, si applicano le
disposizioni del comma 2, art. 2 del D.M. 10 febbraio
2014, pertanto la pompa di calore, che non è alimen-
tataesclusivamentecon fonti rinnovabili, nonèesclusa
dai controlli di efficienza energetica, analogamente i
gruppi frigo convertiti inpompedi caloreedeveessere
compilatoper entrambi il Libretto.
COPIACARTACEA:
Quando verrà avviato il catasto elet-
tronico: dovrà essere consegnato al cliente anche il li-
bretto in forma cartacea?
R:
Il Libretto cartaceo deve essere consegnato al Re-
sponsabiledell’impianto eda costui conservato emes-
so a disposizione dell’ispettore in casodi ispezione.
Per ulteriori approfondimenti consultare il file:
-BRUNETTI CONFARTIGIANATO2014.pdf
alla notizia1612
suwww.informaimpresa.it
InformaImpresa
7
Venerdì
17
ottobre
2014
consultare la notizia Sistemi e Categorie n. 27pubbli-
cata su InformaImpresa n. 18del 3.10.14
- Circolare della Provincia di Vicenza – trasmissione del
rapporto di controllo di efficienza energetica
e la notizia Sistemi e Categorie n. 25 pubblicata su In-
formaImpresa n. 16del 5.09.14
- Regolamento della Regione Veneto per controllo degli
impianti termici - DGR n. 1363 Disposizioni attuative
della normativa statale vigente sugli impianti di clima-
tizzazione.
SISTEMI e CATEGORIE
30 Casa. Prestazione Energetica degli Edifici.
Pubblicate la revisione dellaUNI 11300
(parte1 e2) eUNI/TR11552.
Cambiano i calcoli ex-legge10 (Dlgs192/05,Dlgs311/07
e DPR59/09) e per la certificazione degli edifici di nuova
costruzione ed esistenti per tutte le regioni che richiama-
no le normeUNI TS 11300 per tali calcoli.
La revisione della norma UNI TS 11300 comporta ta-
lune modifiche al metodo di calcolo della precedente
versione rispetto a tutti i contributi che determinano il
fabbisognodi energia termicadell’edificioper la clima-
tizzazione estiva e invernale.
Mentre la
UNI/TS11300-1:2014
contiene i dati eme-
todi per la determinazione del fabbisogno di energia
termicadell’edificioper la climatizzazioneestivaed in-
vernale la
UNI/TS11300-2:2014
contiene dati eme-
todi di calcolo per la determinazione dei fabbisogni di
energia termicautileper il serviziodi produzionedi ac-
qua calda sanitaria, nonchédi energia fornitaedi ener-
gia primaria per i servizi di climatizzazione invernale e
acqua calda sanitaria. Essa fornisce inoltre ilmetododi
calcolo per la determinazione del fabbisogno di ener-
gia primaria per il serviziodi ventilazione.
L’ANIT in una sua nota ha sintetizzato le principali mo-
difiche introdotte che riguardano:
- Ponti termici e
ψ
e: i ponti termici si valutano solo
attraverso i coefficienti lineici
ψ
e. E’ cancellato l’uti-
lizzo della maggiorazione % semplificata e l’utilizzo
dell’abacodellanormaUNI EN14683. Levalutazioni
dei coefficienti lineici devono essere fatte con cal-
colo agli elementi finiti o con atlanti dei ponti ter-
mici realizzati in accordo con la UNI EN ISO 14683.
E’ possibile utilizzaremetodi di calcolomanuale per
edifici esistenti.
- Trasmittanza termica U: le caratteristiche dei mate-
riali ed in particolare la conducibilità termica
ψ
, de-
vonoessereopportunamentecorretti per tener conto
delle condizioni in cui si opera in accordo con lanor-
maUNI EN ISO10456. Per edifici esistenti è inoltre
disponibile il rapporto tecnicoUNI/TR11552, che ri-
porta un abaco di strutture opache verticali e oriz-
zontali, conproprietà termo-fisiche indicative.
- Perdite per ventilazione: nella versione precedente
la ventilazione era trattata in due pagine. Ora sono
10condueappendici dedicate. Lavalutazionediven-
ta molto più raffinata e vengono considerati in ma-
nierapiù idoneagli impianti chegestiscono laventi-
lazione all’internodegli edifici.
- Guadagni solari: viene introdotta lamodificagiàpre-
sente nella procedura di calcolo della Regione Lom-
bardia che valuta un solo fattore di riduzione per
ombreggiatura esterno (il peggiorativo) tra l’aggetto
verticaleeorizzontale. Inoltreviene implementata la
caratterizzazione della trasmittanza di energia sola-
re totale attraverso la parte vetrata (il fattore g) con
unamigliore definizione dei fattori di esposizione.
• • •