InformaImpresa 21/2014 - page 6

volazione in esame;
si ritiene cheanche
ai fini delladeterminazionedell’ac-
conto 2014 sia necessario rideterminare il reddito
2013 e la relativa imposta senza considerare l’agevo-
lazione.
d) Deduzione forfetariadistributori di carburanti
L’art. 34, comma 2, Legge n. 183/2011 prevede che gli
esercenti impianti di distribuzione di carburanti che
usufruisconodelladeduzione forfetaria, “nelladetermi-
nazione dell’accontodovutoper ciascunperiododi im-
posta, assumonoquale impostadel periodoprecedente
quella che si sarebbe determinata senza tenere conto
della deduzione forfetaria…”.
Di conseguenza, in caso di utilizzo del metodo storico,
l’acconto 2014 va determinato considerando l’imposta
2013 rideterminata senza tener contodella deduzione
in esame. Per le imprese in contabilità ordinaria la de-
duzionepuòessere“intercettata”nelmod.UNICO tra le
“Altre variazioni indiminuzione”, codice “28”.
e) DeduzioneACE
Come noto, la Finanziaria 2014 ha incrementato l’ali-
quotadelladeduzioneACEdi cui possonobeneficiare i
soggetti IRPEF in contabilità ordinaria, che per il 2014
è fissata al 4%. In base a quanto previsto dall’art. 1,
comma 138, Finanziaria 2014, ai fini della determina-
zione dell’acconto 2014 è comunque necessario tener
contodellamisura prevista per il 2013, pari al 3%.
ACCONTO IRESSOCIETÀDI CAPITALI
I soggetti Ires sonoobbligati al versamentodell’accon-
to entro l’ultimo giorno dell’undicesimo mese del pe-
riodo d’imposta. La misura dell’acconto Ires è pari al
101,50%dell’Ires dovuta per l’esercizio2013.
Se l’importodi RigoRN17“differenza”delmodelloUni-
co2014 Società di capitali è:
- pari a€20,66: non è dovutonessun acconto;
- da € 20,66 a € 253,70, l’acconto va versato in uni-
ca soluzione entro entro l’1.12.2014 se l’esercizio è
coincidente con l’anno solare (ovveroentro l’11°me-
se dell’esercizio);
- da€253,70, l’acconto va versato indue soluzioni:
- la prima rata, pari al 40,6%, entro il termine per
il versamento del saldo delle imposte sui redditi
dell’annoprecedente;
- la seconda rata, pari al 60,9%, entro l’1.12.2014 se
l’esercizioè coincidente con l’anno solare (ovveroen-
tro l’11°mese dell’esercizio).
Per la determinazione dell’acconto (ciò va considerato
anche ai fini IRPEF) l’imposta netta di riferimento va
maggiorata del 70% delle ritenute sugli interessi, pre-
mi ed altri frutti dei titoli, scomputate nel 2013, per
effettodel D.Lgs. n. 239/96.
1.Casi particolari
Anche per i soggetti IRES in presenza di particolari
fattispecie è obbligatorio procedere al c.d. “ricalcolo
dell’acconto 2014”, i cui dati (reddito complessivo, im-
posta e acconto rideterminati emaggiore acconto) so-
no richiesti a rigoRS79delmod. UNICO2014 SC.
a) Deduzione forfetariadistributori di carburanti
Analogamente a quanto esaminato ai fini IRPEF, anche
l’acconto IRES2014vadeterminato considerando l’im-
posta 2013 rideterminata senza tener conto della de-
duzione forfetaria.
b) DeduzioneACE
Come evidenziato ai fini IRPEF, anche per i soggetti
IRES, in caso di fruizione della deduzione ACE, ai fini
della determinazione dell’acconto 2014 è necessario
tener conto della misura prevista per il 2013 pari al
3% e non della maggior aliquota del 4% applicabile
nel 2014.
ACCONTO IRESSRLTRASPARENTI
Le srl che hannooptatoper il regime di trasparenza ex
art. 116, TUIR, determinano l’acconto IRES dovuto con
modalitàdifferenziate a seconda che si tratti del primo
anno di efficacia dell’opzione ovvero delle annualità
successive come di seguito schematizzato.
1. Primo annodi validitàdell’opzione
La srl che intende optare per il regime di trasparenza
dal2014,mediante inviodellacomunicazioneall’Agen-
zia delle Entrate entro il 31.12.2014
calcola l’acconto
IRES 2014 con il metodo storico o previsionale, senza
tener conto del regime di trasparenza
. L’acconto così
determinato viene poi imputato ai soci in proporzio-
ne alla quota di partecipazione. I soci, dal canto loro,
scomputano gli acconti a loro attribuiti dall’IRPEF do-
vutanelmod.UNICO2015PF sul reddito2014adessi
imputatoper trasparenza dalla srl.
2.Anni successivi di validitàdell’opzione
La srl che ha esercitato l’opzione per il triennio 2012
–2014 ovvero per il triennio 2013–20153
non deve
versare alcun acconto IRESper il 2014.
Anche la società che ha optato per la trasparenza per
il triennio 2011 - 2013 ed entro il 31.12.2014 inten-
de
rinnovare l’opzioneper il triennio2014 -2016non
versa alcun acconto IRESper il 2014
.
In tal caso si ritiene opportuno che la società richieda
a ciascun socio, prima del termine di versamento degli
acconti, la comunicazione (raccomandata) di voler rin-
novare l’opzione, considerato che anche per il rinnovo
ènecessaria l’adesionedi tutti i soci e chequalora l’op-
zione non possa essere rinnovata per lamancata ade-
sione di uno dei soci, la società risulterà obbligata al
versamentodell’acconto IRES.
3. Primoperiodo successivo alla scadenzadel triennio
La srl che ha optato per il regime di trasparenza per
il triennio 2011 – 2013 e che, entro il 31.12.2014,
non intende rinnovare l’opzione per il triennio 2014–
2016, è tenuta a versare l’acconto IRES2014 calcolato
sulla base dell’imposta 2013 che si sarebbe determi-
nata senza considerare l’opzione.
4. Periododi decadenzadal regime
La srl per laquale si èverificatounevento che compor-
ta la decadenza dal regime di trasparenza dal 2014 è
tenuta al versamentodell’acconto IRES2014 calcolato
sull’imposta 2013 rideterminata senza tener conto del
regime di trasparenza.
ACCONTO IRAP
1. PersoneFisicheeSocietàdi persone
L’acconto dell’Irap è dovuto nella misura del
100%
, a
condizione che l’importo su cui commisurare l’acconto
(IR21) sia pari o
superiore a€51,65
.
Il versamento dell’acconto deve essere effettuato in
2
rate
:
- la prima, pari al 40%, entro il termine per il versa-
mento dell’imposta a saldo della dichiarazione dei
redditi dell’annoprecedente.
- la seconda, pari al residuo, entro il 1° dicembre
2014.
Il versamento della 1ª rata non è dovuto se di impor-
to non superiore a €103,00; in tal caso, si effettua un
versamentounico entrodicembre.
2. Soggetti Ires
Per i soggetti Ires, l’acconto è dovuto nellamisura del
101,50%
, se l’importo su cui commisurare l’acconto
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14
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