1.300.000 euro a sostegno di investimenti per la prima lavorazione del legname
È stato pubblicato il bando a sostegno del settore forestale realizzato nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale del Veneto, con l’obiettivo di accrescere il valore economico del settore forestale e migliorarne le infrastrutture, senza dimenticare la conservazione dell’ambiente.
Tra le misure attivate all’interno dell’Asse 1, l’azione 3 della misura 122 si pone come obiettivo specifico l’aumento delle capacità produttive delle imprese forestali e dei proprietari forestali, favorendo la costituzione e il mantenimento di imprese boschive formate da operatori specializzati e dotate di attrezzature di taglio, allestimento ed esbosco tecnologicamente avanzate, caratterizzate da elevati standard di sicurezza, bassi consumi energetici, ridotti livelli di emissioni inquinanti e basso impatto sull’ambiente forestale.
Destinatari sono i proprietari e detentori di boschi singoli o associati, e le imprese forestali, collegate ai proprietari da contratti significativi di utilizzazione e/o gestione boschiva.
Gli interventi ammissibili riguardano l’acquisto di macchinari connessi alla realizzazione di operazioni selvicolturali a carico delle superfici boscate (attrezzature specialistiche per il taglio, l’allestimento e l’esbosco del legname) e all’esecuzione di opere, come la creazione di piazzali di deposito del legname e della biomassa forestale per l’accumulo temporaneo all’imposto e di teleferiche fisse, effettuate all’interno dei boschi o all’imposto. Sono inoltre ammessi anche i costi generali connessi alla realizzazione di entrambi i tipi di opere.
Il contributo viene concesso nella misura del 40%, elevabile al 50% nel caso di acquisto di apparecchiature innovative (comunque fino ad un massimo concedibile di 200.000 euro).
In entrambi i casi, la spesa minima ammessa è di 30.000 euro.
I termini per la presentazione delle domande scadranno il 30 novembre 2011.