Accordo Regionale 13 dicembre 2013: procedure per attivare nel 2014 la Cassa Integrazione in Deroga.
In conseguenza della riforma degli ammortizzatori sociali (strumenti in deroga confermati fino al 2016 e nuovo ruolo degli Enti Bilaterali) contenuta nella legge di Riforma del MdL(l. 92/2012)e dei tempi necessari per l’attuazione di tali novità, l’utilizzo di ammortizzatori sociali per l’artigianato, anche per il 2014, inizia con l’intervento della Cassa Integrazione in Deroga.
I fondi a disposizione, pur se inferiori rispetto al passato, sono già stati fissati. Manca però la disponibilità effettiva dello stanziamento regionale e non sono ancora confermate le disposizioni di accesso all’ammortizzatore in deroga: lavoratori interessati, durata massima, indicazione del soggetto gestore delle domande aziendali, ..ecc. Ad esempio manca ancora l’inserimento degli apprendisti tra i destinatari della CIG in Deroga e per operai e impiegati è al momento richiesta un’anzianità aziendale di almeno 12 mesi.
In assenza di disposizioni ministeriali definitive, la Regione Veneto non può predisporre il Protocollo sulle Linee Guida necessarie per attivare la CIG in Deroga nel 2014.
Al fine comunque di creare condizioni favorevoli ad un rapido accesso agli interventi di cassa in deroga, in data 13 dicembre 2013 è stato sottoscritto da Confartigianato del Veneto e Organizzazioni Sindacali regionali l’Accordo Regionale sulle procedure sindacali da attivare nel 2014 gli interventi di Cassa Integrazione in Deroga nelle aziende artigiane del Veneto.
Le disposizioni del nuovo Accordo sono comunque provvisorie in attesa di essere confermate da definitivi provvedimenti del Ministero e della Regione Veneto che, con il contributo delle Parti Sociali venete, dovrà approntare le Linee Guida per la CIG in Deroga 2014.
In questo senso le Parti hanno sottoscritto l’impegno di adeguare i contenuti dell’Accordo alle variazioni normative che dovessero introdurre sostanziali difformità rispetto a quanto appena concordato.
In merito ai contenuti del nuovo Accordo vengono riproposte le modalità e le procedure già in atto e utilizzate per l’anno 2013, secondo le disposizioni operative finora utilizzate nelle diverse province dalle Organizzazioni Artigiane provinciali. Non vi sono quindi sostanziali novità rispetto al 2013 circa i necessari passaggi di procedura utili alla sua completa realizzazione, l’impegno ad attuare le consultazioni sindacali ed i compiti delle Organizzazioni artigiane e sindacali.
Si riportano di seguito le note con le prime istruzioni operative e più sotto una sintesi della procedura da utilizzare per il 2014 nella provincia di Vicenza, così come aggiornata dal nuovo Accordo Regionale.
NOTE OPERATIVE
ATTENZIONE: stante la provvisorietà della nuova procedura e data comunque la necessità di far fronte alle situazioni di mancanza di lavoro che perdurano nel 2014, sono proposte di seguito le istruzioni operative per poter anticipare le richieste di CIG in Deroga da parte delle aziende.
ISTRUZIONI
Da martedì 17 dicembre 2013 potrà essere richiesta a CONFARTIGIANATO VICENZA l’attivazione della procedura per gli interventi di CIG in Deroga 2014, tramite trasmissione del modello “M 2014 Provvisorio” e dei dati indicati nella “Scheda Riepilogativa dei dati dei dipendenti”.
Gli stampati sono allegati on line in calce alla presente notizia e vanno trasmessi via mail all’indirizzo,o aln°fax, riportati in testa allo stesso modello “M 2014 Provv”.Utilizzare preferibilmente la mail (in ogni caso mai utilizzare sia la mail che il fax per una stessa richiesta).
Confartigianato Vicenza provvederà alla registrazione delle richieste e alle comunicazioni alle OOSS ma, per il momento, non alla redazione del verbale di consultazione sindacale. La redazione del verbale e la consultazione sindacale saranno fatte in seguito, non appena emanate le Linee Guida della Regione.
Nel caso lo Studio che gestisce le paghe dell’azienda provveda direttamente alla redazione del verbale (invio del mod. M ma non dei dati indicati nella Scheda riepilogativa), anche tale redazione dovrà essere sospesa in attesa delle Linee Guida già citate.
Viste le incertezze normative e dato il prevedibile elevato numero di richieste relative a situazioni di mancanza di lavoro nei primi giorni del nuovo anno, si invita ad utilizzare, ove possibile, i residui di permessi/ferie per coprire le prime settimane di gennaio, rinviando il più possibile il ricorso alla cassa (in modo da spalmare le richieste nel corso di tutto il mese di gennaio e, ove possibile, dando decorrenza a febbraio). Relativamente alla durata dell’intervento, al momento sembra confermata la durata massima di 180 giorni lavorativi da utilizzare entro il 31 dicembre 2014. Nel mod. “M 2014 provv” si indicheranno i lavoratori interessati, comprendendo comunque i lavoratori con anzianità inferiore ai 12 mesi e gli apprendisti, e per una durata massima di 180 giorni lavorativi nell’arco del 2014. Quando si procederà alla redazione del verbale si andrà a ricalibrare la durata dell’intervento, i lavoratori interessati, ecc.., sulle disposizioni definitive contenute nelle Linee Guida.
Di seguito ed in sintesi le disposizioni fondamentali del nuovo Accordo 13.12.2013:procedura, ruolo delle Associazioni artigiane e MODALITA’ APPLICATIVE PROVINCIALI.
L’azienda richiede all’Associazione Artigiana provinciale l’avvio della procedura, comunicando almeno 7 giorni prima dell’inizio della sospensione i dati utili alla consultazione sindacale e al relativo verbale. L’Associazione, entro 3 giorni trasmette la richiesta aziendale alle OOSS. Consultazione e verbale vanno realizzati entro le due settimane successive (entro 10 gg. lavorativi dalla comunicazione alle OOSS).
l’Associazione Artigiana si fa pertanto da tramite e garante della procedura: ha l’onere di inviare la comunicazione alle OOSS; ha il compito di regolare, secondo le prassi provinciali consolidate, i meccanismi di attivazione della consultazione sindacale; ha un ruolo di assistenza nella redazione del relativo verbale ovvero della nota aziendale che attesta l’eventualità di consultazione non conclusa.
Hanno possibilità di utilizzare tale procedura tutte le aziende artigiane del Veneto, aderenti o meno ad una organizzazione artigiana, nonché le aziende non artigiane purché aderenti a Confartigianato,
Per effetto del nuovo accordo 13.12.2013 che conferma le precedenti esperienze e le consolidate prassi provinciali, la procedura sindacale per la provincia di Vicenza per accedere alla CIG in Deroga è la seguente:
1) L’azienda invia richiesta (modello “M” e Scheda Riepilogativa, versione 2014) alla Confartigianato tramite e-mail (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) o in subordine tramite fax (0444 392477), almeno 7 giorni prima della data di inizio del periodo di sospensione. La Confartigianato avvierà la procedura, trasmettendo la richiesta aziendale alle OOSS, solamente per le richieste pervenute con modelli M 2013 correttamente e completamente compilati.
2) Alla fine della successiva settimana l’azienda contatterà la Confartigianato per conoscere i nominativi degli operatori sindacali che hanno dato disponibilità a partecipare alla consultazione sindacale.
(La comunicazione di disponibilità sarà data dai Sindacati all’Associazione a mezzo mail o fax, utilizzando l’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o il numero fax 0444 392477.)
Si tenga comunque conto che tale disponibilità è data per acquisita relativamente alle OOSS che hanno iscritti in azienda ovvero che sono intervenute in precedenti consultazioni per attivare “sospensioni” o casse integrazioni.
3) Al fine di agevolare la partecipazione sindacale nei tempi previsti la data dell’incontro sarà fissata dall’azienda con l’operatore dell’organizzazione sindacale che ha iscritti in azienda ovvero che ha avuto nella stessa azienda precedenti interventi giunti a scadenza.
In assenza delle precedenti condizioni la data dell’incontro sarà fissata con l’operatore che per primo ha dato la propria disponibilità ovvero con un operatore a scelta dell’azienda nel caso in cui nessuna risposta sindacale sia pervenuta entro i tempi previsti.
4) Confartigianato provvederà alla redazione del verbale secondo i dati trasmessi con la richiesta aziendale (mod. M 2014 e SCHEDA RIEPILOGATIVA DEI DATI) e in relazione ai nominativi degli operatori sindacali che partecipano alla consultazione.
Per velocizzare le fasi di procedura, la redazione del verbale potrà essere disposta anche dallo Studio che tiene i Libri Paga aziendali. Anche in questo caso il verbale dovrà sempre riportare la sottoscrizione per “assistenza” di Confartigianato attestante il rispetto di tutti i passaggi procedurali, a partire dall’invio del modello M 2014 (e successiva individuazione dell’operatore sindacale secondo le regole sopra descritte).
4 bis) Solo nel caso in cui non sia stato possibile portare a termine la consultazione sindacale (l’operatore sindacale non intende sottoscrivere il verbale di consultazione sindacale ovvero non sia stato oggettivamente possibile avere la presenza di un operatore all’incontro di consultazione) verrà redatta una nota aziendale, eventualmente anche in calce al verbale, sottoscritta anche da Confartigianato, attestante il corretto utilizzo della procedura.
ATTENZIONE: Tutti gli stampati necessari alla procedura 2014 saranno disponibili nel sito dell’Associazione (www.confartigianatovicenza.it) nella casella “Mancanza di lavoro” (inserita nello spazio “LAVORO” che scorre nella pagina o al quale si accede dal menù in “SERVIZI” in testa alla videata), non appena la Regione Veneto avrà formalizzato il Protocollo sulle LINEE GUIDA per la GIG in Deroga 2014
Allegato testo Accordo 13.12.13, Mod. M 2014 provv. e Scheda Riepilogativa