Autorità per l’energia e mercato tutelato: per le famiglie nel 1° trimestre 2019, elettricità + 0,08% e gas + 2,3%

L’aumento del gas è legato alla dinamica delle quotazioni nei mercati all’ingrosso e all’aumento degli oneri generali

Nel 1° trimestre 2019 si registrerà un leggero calo del costo dell’energia elettrica e del gas per le utenze del mercato tutelato (ad esempio quelle rifornite da Enel Servizio Elettrico). Per la famiglia tipo (1) la bolletta dell’elettricità registrerà un incremento del – 0,08%, mentre per il gas ci sarà un aumento sarà del + 2,3%.  E’ quanto prevede l’aggiornamento, stabilito dall’Autorità per l’energia e il gas (ARERA), delle condizioni economiche di riferimento per le famiglie e i piccoli consumatori in tutela (quindi anche le imprese) per il primo trimestre 2019.

Nel dettaglio della bolletta di energia elettrica

Dal 1° gennaio 2019, il prezzo di riferimento dell’energia elettrica per il cliente tipo sarà di 21,74 centesimi di euro per kilowattora, tasse incluse, così suddiviso:

Spesa per la materia energia

9.05 centesimi di euro (41,63% del totale della bolletta) per i costi di approvvigionamento dell’energia, con una diminuzione del 11,32% rispetto al quarto trimestre 2018;

1,78 centesimi di euro (8,18%) per la commercializzazione al dettaglio, con un aumento del 6,21% rispetto al terzo trimestre 2018.

Spesa per il trasporto e la gestione del contatore

3,92 centesimi di euro (18,01%) per i servizi di distribuzione, misura, trasporto, perequazione della trasmissione e distribuzione, qualità; con un aumento del 1,24% rispetto al quarto trimestre 2018.

Spesa per oneri di sistema

4,21 centesimi di euro (19,38%) per gli oneri generali di sistema, fissati per legge, con un aumento del 30,68% rispetto al quarto trimestre 2018.

Imposte

2,78 centesimi di euro (12,80%) per le imposte che comprendono l’IVA e le accise.

 

Nel dettaglio della bolletta del gas

Dal 1° gennaio 2019, il prezzo di riferimento del gas per il cliente tipo sarà di 84,95 centesimi di euro per metro cubo, tasse incluse, così suddiviso:

Spesa per la materia gas naturale

32,19 centesimi di euro (pari al 37,89 del totale della bolletta) per i costi di approvvigionamento del gas naturale e per le attività connesse, con un aumento dell’1,9% rispetto al quarto trimestre 2018;

5,10 centesimi di euro (6,00%) per la vendita al dettaglio, in leggero aumento, + 0,3%, rispetto al quarto trimestre.

Spesa per il trasporto e la gestione del contatore

14,51 centesimi di euro (17,08%) per i servizi di distribuzione, misura, trasporto, perequazione della distribuzione, qualità; in aumento del 1,7% rispetto al quarto trimestre 2018.

Spesa per oneri di sistema

2,94 centesimi di euro (3,46%) per gli oneri generali di sistema, fissati per legge, con un aumento pari al 33,1%, rispetto al quarto trimestre 2018.

Imposte

30,21 centesimi di euro (35,57%) per le imposte che comprendono le accise (18,00%), l’addizionale regionale (2,39%) e l’IVA (15,18%).

 

(1) La famiglia tipo ha consumi medi di energia elettrica di 2.700 kWh all’anno e una potenza impegnata di 3 kW; per il gas i consumi sono di 1.400 metri cubi annui.

Fonte Autorità per l’energia e il gas.

  • Data inserimento: 07.01.19