Nel 2° trimestre 2019 si registrerà un calo del costo dell’energia elettrica e del gas per le utenze del mercato tutelato (ad esempio quelle rifornite da Enel Servizio Elettrico). Per la famiglia tipo (1) la bolletta dell’elettricità registrerà una riduzione del – 8,50%, mentre per il gas la riduzione sarà del - 9,9%. E’ quanto prevede l’aggiornamento, stabilito dall’Autorità per l’energia e il gas (ARERA), delle condizioni economiche di riferimento per le famiglie e i piccoli consumatori in tutela (quindi anche le imprese) per il secondo trimestre 2019.
Nel dettaglio della bolletta di energia elettrica
Dal 1° aprile 2019, il prezzo di riferimento dell’energia elettrica per il cliente tipo sarà di 19,89 centesimi di euro per kWh (nel primo trimestre 2019 è stato di 21,74 centesimi di euro per kWh), tasse incluse, così suddiviso:
Spesa per la materia energia
6,63 centesimi di euro (33,35% del totale della bolletta) per i costi di approvvigionamento dell’energia, con una diminuzione del 26,70% rispetto al primo trimestre 2019;
1,78 centesimi di euro (8,94%) per la commercializzazione al dettaglio, invariati rispetto al primo trimestre 2019.
Spesa per il trasporto e la gestione del contatore
3,92 centesimi di euro (19,68%) per i servizi di distribuzione, misura, trasporto, perequazione della trasmissione e distribuzione, qualità; invariati rispetto al primo trimestre 2019.
Spesa per oneri di sistema
4,95 centesimi di euro (24,88%) per gli oneri generali di sistema, fissati per legge, con un aumento del 17,45% rispetto al primo trimestre 2019.
Imposte
2,62 centesimi di euro (13,15%) per le imposte che comprendono l’IVA e le accise.
Nel dettaglio della bolletta del gas
Dal 1° gennaio 2019, il prezzo di riferimento del gas per il cliente tipo sarà di 76,51 centesimi di euro per metro cubo (nel 1° trimestre 2019 è stato di 84,95 centesimi di euro per metro cubo), tasse incluse, così suddiviso:
Spesa per la materia gas naturale
24,63 centesimi di euro (pari al 32,19 del totale della bolletta) per l’approvvigionamento del gas naturale e per le attività connesse, con una diminuzione del 23,5% rispetto al primo trimestre 2019;
5,10 centesimi di euro (6,66%) per la vendita al dettaglio, invariata rispetto al primo trimestre 2019.
Spesa per il trasporto e la gestione del contatore
14,62 centesimi di euro (19,11%) per i servizi di distribuzione, misura, trasporto, perequazione della distribuzione, qualità; in aumento dello 0,8% rispetto al primo trimestre 2019.
Spesa per oneri di sistema
3,23 centesimi di euro (4,23%) per gli oneri generali di sistema, fissati per legge, con un aumento pari al 9,9%, rispetto al primo trimestre 2019.
Imposte
28,93 centesimi di euro (37,81%) per le imposte che comprendono le accise (19,98%), l’addizionale regionale (2,65%) e l’IVA (15,18%).
(1) La famiglia tipo ha consumi medi di energia elettrica di 2.700 kWh all’anno e una potenza impegnata di 3 kW; per il gas i consumi sono di 1.400 metri cubi annui.
Fonte Autorità per l’energia e il gas.