BANDO PER L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER INVESTIMENTI INNOVATIVI NEL SETTORE RICETTIVO TURISTICO ALLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DI PIANURA

Azione 3.3.4 “Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche, attraverso interventi di qualificazione dell’offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa” Sub-azione C “Investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico”

Con la DGR 2045 del 28/12/2018 (Pubblicata sul BUR n. 4 del 11/01/2019) la Regione del Veneto ha approvato un nuovo bando per promuovere e sostenere investimenti nel sistema ricettivo turistico che favoriscano l’innovazione e la differenziazione dell’offerta e dei prodotti turistici offerti dalle PMI venete.

BENEFICIARI: Micro, piccole e medie imprese (PMI), indipendentemente dalla loro forma giuridica. Devono possedere al momento della presentazione della domanda i seguenti requisiti:

• La sede operativa della struttura ricettiva ove viene realizzato l’investimento oggetto del sostegno deve essere localizzata esclusivamente nei comuni della Regione del Veneto che presentano congiuntamente le seguenti condizioni:
  • non essere comuni di montagna;
  • essere aderenti ad una Organizzazione di Gestione della Destinazione (OGD).

• Gestiscono e/o sono proprietarie di strutture ricettive attive (alberghiere, all'aperto, strutture complementari, e/o in ambienti naturali);
• In regola con DURC, adempimenti contrattuali e di sicurezza sui luoghi di lavoro per poter essere ritenuti ammissibili;
• Non essere “in difficoltà”, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 2, sub 18, del Regolamento (UE) n.651/2014;
• Possedere la capacità amministrativa, operativa e finanziaria necessaria per la realizzazione dei progetti sostenuti dal presente Bando.

INTENSITA' DEL CONTRIBUTO:  Scelta da parte dell’impresa di due regimi di aiuto per l’erogazione del contributo:

• Regime di aiuti “de minimis”: Sono ammissibili gli interventi con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a €100.000,00 e fino ad un massimo di € 666.666,67. L’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale, è del 30% della spesa ammissibile, pari ad un contributo massimo di € 200.000,00.
• Regimi di aiuti compatibili con il mercato interno: spesa minima 250.000 euro massima 2.500.000 euro. Contributo pari al 20% per le micro e piccole imprese, per le medie imprese pari al 10%.

INTERVENTI FINANZIABILI: Interventi sulle strutture ricettive volti a favorire l’innovazione e la differenziazione dell’offerta e dei prodotti turistici dell’impresa stessa e/o della destinazione turistica in cui opera la struttura ricettiva. In tal senso potranno essere considerati ammissibili interventi che nel loro complesso consentano la rigenerazione e il riposizionamento dell’impresa. Tali investimenti saranno finalizzati a innovare e differenziare l'attuale tipologia di offerta, favorendo lo sviluppo di nuovi prodotti turistici e/o la differenziazione dei prodotti attuali, l'allungamento della tradizionale "stagione turistica", valorizzando specifiche risorse locali, riposizionando le imprese e le destinazioni per intercettare nuove tipologie e flussi di turisti e rispondere così alle aspettative del mercato e alle nuove famiglie motivazionali della domanda turistica.

SPESE AMMISSIBILI:

1. opere edili/murarie e di impiantistica;
2. strumenti tecnologici, comprese le dotazioni informatiche hardware e software;
3. progettazione, collaudo e direzioni lavori, fino ad un valore massimo del 10% dell’importo derivante dalla sommatoria delle spese ammissibili di cui alle voci 1), 2) e 4);
4. attrezzature, macchinari e arredi funzionali al progetto e ai prodotti turistici ad esso connessi;
5. spese connesse all'ottenimento della/delle certificazioni di qualità, di sicurezza, ambientali o energetica;
6. spese relative alla fideiussione bancaria, fornite da una banca, da una società di assicurazione o da Consorzi di garanzia collettiva dei fidi (Confidi),;
7. diritti di brevetto, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale.

 DURATA PROGETTI:

• Nel caso di domanda presentate a valere sul regime “de minimis”: sono ammissibili gli interventi che rispettano congiuntamente le seguenti condizioni:
  • la data di avvio dei lavori relativi al progetto o all'attività da sovvenzionare decorre a partire dal 30 settembre 2018 ed i lavori sono effettivamente iniziati a decorrere dalla data indicata nel titolo abilitativo previsto;
  • il progetto non sia stato portato materialmente a termine o completamente attuato prima della presentazione della domanda di sostegno
• Nel caso di domande presentate a valere sul regime di aiuti compatibili con il mercato interno: sono ammissibili le spese sostenute e pagate interamente dal beneficiario DOPO la data di presentazione della domanda di sostegno ed entro la conclusione del progetto.

Il progetto ammesso all'agevolazione deve essere concluso ed operativo entro 24 mesi dalla pubblicazione sul BUR del decreto che approva l’ammissione a sostegno. La rendicontazione di tutti gli interventi finanziati dovrà avvenire entro sessanta giorni dalla data di conclusione del progetto.

VALUTAZIONE: Le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura valutativa a graduatoria. Entro 120 giorni dal termine finale per la presentazione delle domande di partecipazione al bando, la procedura istruttoria si concluderà con un Decreto del Dirigente dell’Area Gestione FESR di AVEPA.

DOTAZIONE FINANZIARIA: 6 milioni di euro

TEMPISTICHE:

• 22/01/2019 ore 10.00: apertura sportello per la presentazione delle domande
• 07/05/2019 ore 17.00: chiusura dello sportello

Confartigianato Vicenza è disponibile per maggiori informazioni e/o per supportare le aziende socie nella presentazione di una proposta progettuale a valere sul bando in oggetto ai seguenti recapiti: