Domanda di riconoscimento per l'attività di podologo
Scade il 27 dicembre 2013 la possibilità di presentare la domanda di riconoscimento per l'attività di podologo da parte di operatori che possano vantare titoli conseguiti prima dell'obbligo universitario. Dopo un ritardo di quasi due anni, la Regione Veneto ha emanato l'avviso pubblico e posto la scadenza 60 giorni dopo la pubblicazione del provvedimento nel BUR n. 90 del 25 ottobre u.s. (documento allegato). Si sottolinea in particolare l'articolo 7 del provvedimento che afferma, nel caso in cui non siano prodotti tutti i documenti necessari, la possibilità di poterli implementare successivamente a richiesta della Regione. Infine si ricorda che, come indicato nella circolare nazionale del marzo 2012, essendo l'attività di podologo una prestazione sanitaria, non sarà possibile svolgere tale attività all'interno dei centri estetici. Gli estetisti che acquisiranno l'equivalenza alla podologia dovranno pertanto svolgere tale attività o presso un proprio studio professionale con altra e diversa partita Iva, o attraverso contratti di collaborazione professionale presso strutture sanitarie o altri centri abilitati, delegando - a copertura della propria assenza - ad un altro soggetto la responsabilità tecnica del centro estetico.