Proposte contrattuali ingannevoli

Ultimamente Imprese associate A Confartigianato Vicenza stanno ricevendo da parte di una società con denominazione Avron, che ha sede legale a Bratislava, una richiesta di "rilevazione dei dati commerciali" della propria impresa al fine di pubblicare gli stessi in un non meglio identificato"REGISTRO DEL MERCATO NAZIONALE".

Nel modulo che viene recapitato direttamente all’impresa e che è già pre-compilato si richiede all’azienda di confermare la correttezza dei dati relativi all’azienda qualora essi siano diversi da quelli della "registrazione originale".

Maldestramente, e anche al fine di catturare l’attenzione dell’imprenditore, questa società mittente spesso ha inserito dati delle imprese volutamente errati e che invita pertanto a correggere.

Tuttavia i calce a tale modulo vi sono alcune precisazioni riportate in un carattere di scrittura picolissimo: vi è l'indicazione che rispedendo il modulo si acconsente alla ditta Avron ad effettuare la pubblicazione dei propri dati su internet, come inserzione pubblicitaria per i prossimi tre anni; tale consenso, costituisce ORDINE, che è IRREVOCABILE (salvo inviare lettera raccomandata entro 10 giorni dall'ordine medesimo, di cui fa fede il timbro postale - la busta di spedizione però non viene timbrata, perché il bollo è prepagato) e a pagamento : con l’emissione della fattura viene infatti richiesta la somma di 1.271,00 euro annuali, per tre anni.

Per qualsiasi controversia relativa al CONTRATTO è competente il tribunale di Bratislava. Inoltre, se entro tre mesi dalla scadenza non si comunica la disdetta, con lettera raccomandata che deve pervenire a destinazione prima di tre mesi dalla scadenza, l'ordine si rinnova automaticamente di anno in anno.

Dunque massima attenzione a tali richieste ingannevoli: il modulo compilato e spedito costituisce a tutti gli effetti giuridici una sottoscrizione di contratto civile con tutti i vincoli sopra indicati che ne derivano.

Come in altri casi, purtroppo ricorrenti, si tratta effettivamente di una iniziativa privata capziosa e che non ha nulla a che vedere con adempimenti di legge e men che meno con il Registro delle Imprese della Camera di Commercio.

L’invito pertanto che rivolgiamo alle imprese associate a Confartigianato Vicenza è quello di diffidare nella forma più assoluta da tali richieste ingannevoli di rilevazione dati.