E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30 maggio u.s. il decreto firmato dal Ministro dell’Ambiente con il quale viene prorogata l’ operatività del sistema di tracciabilità dei rifiuti - SISTRI prevista per il 1 giugno 2011.
Come già comunicato, il “Click Day” , promosso dalla quasi totalità delle organizzazioni di categoria l’11 maggio scorso ha ulteriormente messo in evidenza le carenze strutturali della piattaforma informatica su cui l’intero sistema di tracciabilità si regge obbligando il Ministero ad una profonda riflessione che è sfociata in un altro slittamento dei termini di entrata in vigore del sistema.
Di seguito si evidenziano le date di inizio del SISTRI suddivise per categoria d’appartenenza:
DATA |
SOGGETTI OBBLIGATI |
1 SETTEMBRE 2011 |
Produttori di rifiuti speciali pericolosi con più di 500 dipendenti |
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Imprese ed enti produttori di rifiuti speciali non pericolosi (derivanti da attività industriali, artigianali, recupero e smaltimento di rifiuti ) con più di 500 dipendenti |
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Imprese ed enti che raccolgono o trasportano rifiuti speciali a titolo professionale autorizzati per una quantità annua complessivamente trattata superiore a 3.000 tonnellate |
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Recuperatori di rifiuti, smaltitori di rifiuti, commercianti ed intermediari di rifiuti |
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Trasportatori dei propri rifiuti pericolosi |
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Imprese che pur non essendo obbligate, hanno aderito in maniera facoltativa al SISTRI |
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1 OTTOBRE 2011 |
Produttori di rifiuti speciali pericolosi da 251 a 500 dipendenti |
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Imprese ed enti produttori di rifiuti speciali non pericolosi (derivanti da attività industriali, artigianali, recupero e smaltimento di rifiuti ) da 251 a 500 dipendenti |
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2 NOVEMBRE 2011 |
Produttori di rifiuti speciali pericolosi da 51 a 250 dipendenti |
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Imprese ed enti produttori di rifiuti speciali non pericolosi (derivanti da attività industriali, artigianali, recupero e smaltimento di rifiuti ) da 51 a 250 dipendenti |
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1 DICEMBRE 2011 |
Produttori di rifiuti speciali pericolosi da 11 a 50 dipendenti |
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Imprese ed enti produttori di rifiuti speciali non pericolosi (derivanti da attività industriali, artigianali, recupero e smaltimento di rifiuti ) da 11 a 50 dipendenti |
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Imprese ed enti che raccolgono o trasportano rifiuti speciali a titolo professionale autorizzati per una quantità annua complessivamente trattata fino a 3.000 tonnellate |
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2 GENNAIO 2012 |
Produttori di rifiuti speciali pericolosi fino a 10 dipendenti |
Fino alle date soprariportate, i soggetti coinvolti continuano a tenere il registro di carico scarico rifiuti ed il formulario in maniera cartacea provando a “familiarizzare” con il SISTRI utilizzando anche la chiavetta USB apposita.
Infine è atteso un ulteriore provvedimento che individuerà sia le soluzioni tecniche per i rallentamenti del sistema superiori a 3 minuti che il sistema sanzionatorio applicabile dal 1° settembre al 31 dicembre 2011.
Informazioni possono essere richieste al settore ambiente della Confartigianato di Vicenza.