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TRASPORTO MERCI: Credito d'imposta adBlue – Decreto Direttoriale MIMS del 25 ottobre 2022

CREDITO IMPOSTA ADBLUE 15%

Informiamo che è stato pubblicato sul portale trasparenza del MIMS il Decreto Direttoriale in oggetto con il quale vengono fornite le istruzioni operative in merito al credito d'imposta per l'acquisto del componente AdBlue.
Ricordiamo che il decreto legge 1 marzo 2022 n.17 aveva riconosciuto per l'anno 2022 nel limite di spesa di 29,6 milioni di euro per le imprese aventi sede legale o stabile organizzazione in Italia, iscritte all'Albo degli autotrasportatori e al REN, che esercitano attività di logistica e di trasporto delle merci in conto terzi con veicoli di ultima generazione euro V ed euro VI, un credito d'imposta per l'acquisto del componente AdBlue necessario per la trazione dei mezzi sopra elencati pari al 15% delle spese sostenute al netto dell'IVA.

L'acquisto dovrà essere comprovato tramite fattura d'acquisto del componente AdBlue acquistato in Italia.
Il credito è utilizzabile esclusivamente in compensazione tramite modello F24 senza l'applicazione di limiti, e non concorre alla formazione del reddito d'impresa né della base imponibile dell'imposta regionale sulle attività produttive.

La misura rientra nel "Quadro temporaneo di crisi per misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia a seguito dell'aggressione della Russia contro l'Ucraina" ed è stata autorizzata dalla stessa Commissione con la decisione C(2022)5127 final del 14 luglio 2022. Ricordiamo che il tetto massimo concedibile per impresa è di 500.000 euro compresi i contributi del credito d'imposta gasolio.

L'istanza potrà essere presentata attraverso la piattaforma dedicata dell'Agenzia delle dogane, utilizzata per il credito gasolio, a decorrere dalle ore 10.00 del 4 novembre 2022 e fino alle ore 24:00 del 29 novembre 2022. Durante questo arco temporale l'azienda potrà cancellare e ripresentare una nuova istanza, ogni sostituzione determina il riposizionamento cronologico in graduatoria.
Il credito d'imposta è assegnato nei limiti delle risorse disponibili in base all'ordine cronologico di presentazione delle istanze e nel rispetto dei limiti del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (R.N.A.).

Si dovrà accedere alla piattaforma tramite SPID/CNS/CIE, ed inserire un'istanza per ciascuna azienda, non è possibile delegare ad altri soggetti la presentazione dell'istanza e l'utente potrà operare per sé stesso, in caso di ditta individuale, oppure per aziende di cui è rappresentante legale o incaricato.
La piattaforma è articolata in due aree, una per l'inserimento dell'istanza ed un'area riservata per la consultazione dello stato dell'istanza.
Insieme alla domanda dovranno essere inviati due distinti files: file targhe e file fatture, i cui modelli sono allegati alla presente.

Il file fatture va compilato riportando una fattura per ogni riga, e deve contenere:
- l'identificativo SDI fattura
- il tipo di fattura (CARB/NO CARB);
- Importo fattura;
- Importo a rimborso (quota parte dell'importo utilizzato per i veicoli Euro V e VI o totale dell'importo fattura).

Il file targhe va compilato una riga per ogni targa indicata in fattura e deve contenere:
- Identificativo SDI fattura;
- Targa;
- Contratto di noleggio (SI/NO);
- Codice paese automezzo.

I file devono essere trasformati in formato .csv e una volta presentata l'istanza verrà assegnato un codice identificativo.
Il MIMS una volta acquisiti i dati dall'Agenzia delle dogane, effettua le verifiche sul
R.N.A. dell'importo concedibile ad ogni impresa nei limiti della sezione 2.1. del "Quadro temporaneo di crisi per misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia a seguito dell'aggressione della Russia contro l'Ucraina".
Una volta terminate le verifiche il MIMS con proprio decreto di concessione provvederà a registrare i singoli aiuti sul R.N.A e trasmetterà all'Agenzia delle Entrate l'elenco delle imprese ammesse con l'importo del credito d'imposta concesso. L'Agenzia delle entrate, trasmette al MIMS l'elenco delle imprese che hanno utilizzato in compensazione il credito d'imposta con i relativi importi al fine di permettere a quest'ultimo di effettuare tutti gli accertamenti e le verifiche.

ALLEGATI

  • Data inserimento: 02.11.22