TRASPORTO MERCI: esito riunione del Tavolo delle regole istituito al MIT
Come annunciato la scorsa settimana, si è svolto in data 17 aprile al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l'attesa prima riunione del Tavolo delle regole, coordinato dal Capo Dipartimento per la Mobilità Sostenibile Dott.ssa Maria Teresa Di Matteo e alla presenza del Direttore generale per la sicurezza stradale e l'autotrasporto, Ing. Vito Di Santo, e del Presidente del Comitato Centrale dell'Albo degli Autotrasportatori, Dott. Enrico Finocchi.
L'incontro non poteva che essere l'occasione per fare il punto sulle questioni di stretta attualità che hanno costretto nei giorni scorsi UNATRAS, il coordinamento unitario delle associazioni nazionali del trasporto merci, ad assumere una decisa posizione con l'invio della lettera a firma del Presidente Genedani indirizzata al Ministro Matteo Salvini ed al Viceministro Edoardo Rixi.
Unatras, nella missiva, nell'evidenziare l'immobilismo del Governo ed annunciare lo stato di agitazione che si registra nella categoria, sollecitava con forza il mantenimento degli impegni assunti, l'effettiva messa a disposizione delle risorse già stanziate ed approvate per ristorare le imprese dal caro gasolio e l'erogazione di tutte le risorse pregresse per bonus ed incentivi, su cui è già terminata da tempo l'istruttoria amministrativa.
Durante la riunione i rappresentanti del MIT hanno fornito una serie di rassicurazioni, chiarendo, in particolare, il percorso che porta allo sblocco dei vari fondi destinati al settore.
E' stato annunciato il parere positivo da parte del Ministero delle Finanze per l'emendamento - a firma Lega - che apporta le modifiche necessarie alla disposizione della Legge di Bilancio 2023 che ha stanziato i 200 milioni di euro destinati all'autotrasporto contro il caro gasolio. Pertanto, viene prevista l'utilizzazione di tali risorse come credito d'imposta circa il 12% sugli acquisti di gasolio del secondo trimestre 2022.
Sempre in tema gasolio, per gli 85 milioni di euro del DL Aiuti quater viene previsto il credito d'imposta al 28% che sarà destinato prioritariamente alle imprese del conto proprio ed il residuo per il conto terzi. Grazie a questa previsione dovrebbe quindi essere sbloccato il pagamento delle circa 1500 domande del conto terzi relative al credito d'imposta del 28% del primo trimestre del 2022, che erano rimaste incagliate a causa dell'accoglimento da parte del TAR Lazio di alcuni ricorsi.
Per l'erogazione dei crediti sugli acquisti di AdBlue fino ad ottobre 2022 sui quali l'Amministrazione è pronta a pagare, su esplicita proposta di Confartigianato Trasporti, si procederà con il pagamento di tutti quei crediti fino a 500 mila euro (che riguardano la quasi totalità delle nostre imprese associate), senza dover attendere il benestare del MEF per il pagamento dei crediti fino a 2 milioni di euro, ora consentito dal nuovo quadro comunitario di aiuti temporanei (temporary framework). Sull'Adblue peraltro residuano alcune risorse sui 29,6 milioni di dotazione e pertanto, prossimamente, verrà riattivata la procedura per far domanda a valere sui restanti due mesi dell'anno novembre e dicembre 2022.
Per quanto riguarda il decreto direttoriale MIT con le procedure attuative per il credito d'imposta sugli acquisti di LNG (gas naturale liquefatto) sarà pubblicato a breve, nell'imminenza dell'apertura da parte dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli dell'apposita piattaforma su cui caricare le domande da parte delle imprese interessate.
In merito all'altra problematica urgente, inerente il pagamento del contributo richiesto alle imprese di autotrasporto dall'Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART), il MIT pur non garantendo il positivo risultato finale sta puntando a far sospendere l'obbligo di versamento anche per l'anno 2023, con l'obiettivo di intervenire in seguito con un emendamento di modifica al Decreto Genova che ha inserito l'autotrasporto tra i soggetti tenuti al pagamento.
In materia di regole, il Capo Dipartimento ha annunciato l'emanazione di un decreto legislativo il cui schema ci sarà presentato nelle prossime settimane per l'avvio della discussione di merito sul recepimento dell'attuazione del pacchetto mobilità in tema di esercizio della professione, controlli e sanzioni.
In tale schema verranno anche trattate le questioni poste dalle associazioni in merito a:
- accesso al mercato e requisito dello stabilimento;
- locazione internazionale;
- fissazione di una proporzione tra attività dell'impresa e numero di veicoli.
L'idea è quella di far seguire due ulteriori provvedimenti normativi collegati, uno di competenza del MIT ed uno di competenza del MINT (Ministero degli Interni).
Gli altri argomenti sul tavolo anche la questione dei tempi di pagamento e la regolamentazione dei tempi di attesa al carico e allo scarico, oggetto di approfondimento nelle prossime riunioni.