TRASPORTO MERCI: FISSAGGIO DEL CARICO.
Si informa che il Decreto Ministero Infrastrutture e Trasporti 19 maggio 2017 n. 215, che entrerà in vigore dal prossimo 20 maggio 2018, prevede che possano essere effettuati specifici controlli su strada al fine di garantire la sicurezza stradale.
Il decreto, pubblicato nella G.U. n. 139 17/06/2017, recepisce la Direttiva 2014/47/UE relativa ai controlli tecnici su strada dei veicoli commerciali circolanti nell’Unione Europea ed impone una serie di controlli su strada che riguardano non solo i dispositivi di sicurezza - freni, pneumatici, ecc. - ma anche il fissaggio del carico (già obbligatorio per il trasporto stradale in regime ADR secondo la norma tecnica UNI EN 12195-1).
L’allegato III del decreto stabilisce i principi in materia di fissaggio del carico per evitare che questo subisca anche minimi cambiamenti di posizione e possa provocare incidenti del veicolo.
Sono previste tre tipologie di carenze: lieve, grave e pericolosa.
- Lieve: si verifica quando il carico è stato fissato correttamente ma potrebbero essere necessari ulteriori consigli di prudenza;
- Grave: si verifica per non aver fissato correttamente il carico ed esiste un rischio di movimenti significativi o addirittura di ribaltamento del carico stesso o parti di esso;
- Pericolosa: può diventare una minaccia per la sicurezza stradale per aver comportato il rischio di caduta del carico o di parti di esso o un pericolo derivante direttamente dal carico o da un pericolo immediato per le persone.
In caso di carenza grave o pericolosa le autorità di controllo potrebbero anche decidere di fermare il veicolo fino a quando non viene rimossa l’anomalia e le sanzioni applicabili vanno euro 85,00 a euro 338,00 euro.
D.M. 215 e allegati possono essere richiesti direttamente al responsabile del Sistema mobilità di Confartigianato Vicenza via mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per eventuali approfondimenti resta a disposizione il funzionario di categoria Maurizio Petris (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)