CONTRATTUALE
12 Lavoro accessorio: nuove modalità invio
comunicazione inizio attività.
Dal 15 gennaio tutte le comunicazioni tramite il cana-
le INPS.
Le disposizioni in materia di lavoro accessorio pre-
vedono che il committente, prima dell’inizio della
prestazione (anche il giorno stesso purchè prima
dell’inizio dell’attività lavorativa) effettui la comuni-
cazione di inizio attività. Si tratta di un adempimen-
to obbligatorio con il quale il committente comunica
i dati necessari ad individuare la prestazione di lavo-
ro: non solo i dati anagrafici ed il codice fiscale del
prestatore di lavoro, ma anche il luogo in cui si svol-
ge l’attività lavorativa e il periodo presunto di attivi-
tà (D.M. del Ministero del Lavoro 12 marzo 2008).
Finora tale comunicazione veniva assolta tramite
l’INAIL (a mezzo fax o con comunicazione telemati-
ca al sito
on line) per i voucher
cartacei distribuiti presso le sedi INPS; oppure tra-
mite l’INPS (tramite contact center o sito istituziona-
le) per i voucher distribuiti tramite tabaccai abilitati,
sportelli delle Banche popolari, uffici postali, proce-
dura telematica.
L’INPS, con circolare n. 177 del 19/12/2013 rende
noto che, per realizzare una migliore gestione dei
buoni lavoro, INPS ed INAIL sono addivenute ad un
accordo che razionalizza l’adempimento in questio-
ne, prevedendo che tutte le comunicazioni di inizio
attività nonché di variazione devono essere comuni-
cate direttamente all’INPS, esclusivamente in moda-
lità telematica, indipendentemente dal canale uti-
lizzato per acquisire i voucher. Sarà poi l’INPS a tra-
smettere i dati anche all’INAIL.
Pertanto, a far data
dal 15 gennaio 2014, l’attivazio-
ne dei voucher è possibile soltanto con le seguenti
modalità
:
-
Procedura telematica
tramite il sito
con
i seguenti percorsi:
Per i committenti muniti di PIN
: servizi on line –
Lavoro accessorio – committenti/datori di lavoro
Per i delegati
: servizi on line – lavoro accessorio
–consulenti associazioni e delegati
Per i possessori di voucher
(senza PIN, accesso con
codice fiscale e codice di controllo): servizi on line
– lavoro accessorio – attivazione voucher INPS.
Nei menu delle relative aree dedicate sarà dispo-
nibile la nuova voce “attivazione voucher INPS”.
-
Procedura tramite contact center
al numero 803164
gratuito da telefono fisso, oppure da cellulare
al numero 06164164 con tariffazione a carico
dell’utenza chiamante.
Dal 15 gennaio 2014 sono disattivati il fax INAIL e
la sezione del sito
CONTRATTUALE
13 EBAV. Rinnovo Servizi 2013. Sussidi
Assistenziali lavoratori.
Riattivazione contributi di 2° livello per l’anno 2013.
Le Parti Sociali di Ebav hanno rinnovato con verbale
d’intesa il 9 gennaio 2014, la riattivazione dei Ser-
vizi Assistenziali dipendenti D/10 e D/11 facenti ri-
ferimento a spese o a requisiti 2013,
per tutte le
categorie ad esclusione della categoria Legno per
mancanza di risorse.
Non si registrano variazioni rispetto le schede pre-
cedenti, ad eccezione delle Categorie Alimentaristi e
Panificatori che hanno deliberato alcune variazioni
su requisiti e importi.
I lavoratori interessati dovranno consegnare le do-
mande presso gli Sportelli Ebav delle Organizzazio-
ni Sindacali. Per la presentazione delle domande ri-
volgersi allo Sportello EBAV presso Confartigianato
Vicenza tel. 0444168300. Importo minimo erogabi-
le per tutti i servizi Euro 50,00. Il servizio può essere
soggetto a variazioni. L’importo del contributo è da
ritenersi al lordo di eventuali oneri fiscali di legge.
Le erogazioni avverranno compatibilmente alle ri-
sorse disponibili.
Per approfondimenti cosultare il sito
CONTRATTUALE
14 EBAV. Servizi previsti per le aziende in
scadenza. Scadenzario del mese di gennaio
2014.
31 GENNAIO 2014
Sostegno agli investimenti - 2013. Modello A/51
Categorie interessate: TUTTE.
Sostegno al consolidamento degli impianti debitori -
2013. Modello A/52. Categorie interessate: TUTTE.
Per la presentazione delle domande rivolgersi allo
Sportello EBAV presso Confartigianato Vicenza tel.
0444168300. Importo minimo erogabile per tutti i
servizi Euro 50,00. Il servizio può essere soggetto a
variazioni. L’importo del contributo è da ritenersi al
lordo di eventuali oneri fiscali di legge. Le erogazio-
ni avverranno compatibilmente alle risorse disponi-
bili. Per approfondimenti cosultare il sito:
.
ebav.veneto.it/
CONTRATTUALE
15 Cassa Integrazione in Deroga 2014:
redazione dei verbali di consultazione
sindacale in attesa del decreto ministeriale.
Verbali di Cig in Deroga secondo l’Acc. Reg. 13.12.2013
sulle procedure sindacali, e l’Accordo “Ponte” Regione
Veneto del 23.12.2013 e con clausola di rinvio all’ema-
nando decreto ministeriale sulla Cig in D. 2014.
Con riferimento alla precedente notizia n. 2 di Infor-
maImpresa 1/14 del 10.01.14, ricordiamo che in da-
ta 23 dicembre 2013 è stato sottoscritto dalle Parti
Sociali regionali l’Accordo “Ponte” della Regione Ve-
neto cheproroga le LINEE GUIDA già in essere nel
2013 per i primi tre mesi del nuovo anno.
L’Accordo “ponte” integra econferma le procedure
sindacali per l’attivazione nel 2014 degli interven-
ti di CIG in Deroga nel comparto artigiano,previste
dall’Accordo Regionale dello scorso 13 dicembre,
che anch’esso ha prorogato le procedure sindacali
già in essere nel 2013.
Tali Accordi regionali di fine anno hanno insieme
consentito l’avvio delle procedure per l’attivazione
dell’intervento di cassa in deroga 2014, secondo le
indicazioni operative, contenute nelle precedenti ci-
tate notizie, che in mancanza dell’atteso provvedi-
6
InformaImpresa
Venerdì
24
gennaio
2014
