InformaImpresa 02 - 2014 - page 8

to tramite e-mail (
lavoro@confartigianatovicenza.
it
) o in subordine tramite fax (0444 392477), al-
meno 7 giorni prima della data di inizio del perio-
do di sospensione. La Confartigianato avvierà la
procedura, trasmettendo la richiesta aziendale al-
le OOSS, solamente per le richieste pervenute con
modelli M 2013 correttamente e completamente
compilati.
2)Alla fine della successiva settimana
l’azienda con-
tatterà la Confartigianato per conoscere i
nomina-
tivi degli operatori sindacali
che hanno dato di-
sponibilità a partecipare alla consultazione sinda-
cale.
Si tenga comunque conto che tale
disponibilità
è data per acquisita relativamente alle OOSS che
hanno iscritti in azienda ovvero che sono interve-
nute in precedenti consultazioni
per attivare “so-
spensioni” o casse integrazioni.
3)
Al fine di agevolare la partecipazione sindacale
nei tempi previsti
la data dell’incontro sarà fissa-
ta dall’azienda con l’operatore dell’organizzazione
sindacale che ha iscritti in azienda ovvero che ha
avuto nella stessa azienda precedenti interventi
giunti a scadenza.
In assenza delle precedenti condizioni la data
dell’incontro sarà fissata con l’operatore che per
primo ha dato la propria disponibilità
ovvero con
un operatore a scelta dell’azienda nel caso in cui
nessuna risposta sindacale sia pervenuta entro i
tempi previsti.
(La comunicazione di disponibilità sarà data dai
Sindacati all’Associazione a mezzo mail o fax, uti-
lizzando l’indirizzo mail
lavoro@confartigianatovi-
cenza.it
o il numero fax 0444 392477.)
4)Confartigianato provvederà alla redazione del
verbale
secondo i dati trasmessi con la richiesta
aziendale (mod. M 2014 e SCHEDA RIEPILOGA-
TIVA DEI DATI) e in relazione ai nominativi degli
operatori sindacali che partecipano alla consulta-
zione.
Per velocizzare le fasi di procedura,
la redazione
del verbale potrà essere disposta anche dallo Stu-
dio che tiene i Libri Paga aziendali.
Anche in que-
sto caso il verbale dovrà sempre riportare la sot-
toscrizione per “assistenza” di Confartigianato at-
testante il rispetto di tutti i passaggi procedurali, a
partire dall’invio del modello M 2014 (e successi-
va individuazione dell’operatore sindacale secon-
do le regole sopra descritte).
5)
Solo
nel caso in cui non sia stato possibile porta-
re a termine la consultazione sindacale
(l’opera-
tore sindacale non intende sottoscrivere il verba-
le di consultazione sindacale ovvero non sia sta-
to oggettivamente possibile avere la presenza di
un operatore all’incontro di consultazione)
verrà
redatta una nota aziendale
, eventualmente anche
in calce al verbale, sottoscritta anche da Confar-
tigianato, attestante il corretto utilizzo della pro-
cedura.
Allegato on line il testo Verbale di consultazione,
Mod. M 2014 provv. e Scheda Riepilogativa
N.B: gli stampati “procedura 2014” sono disponibi-
li anche nel sito dell’Associazione (
-
gianatovicenza.it) nella casella “Mancanza di lavoro”
(inserita in “LAVORO” al quale si accede dal menù in
“SERVIZI” in testa alla videata).
Per approfondimenti consultare i file:
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InformaImpresa
Venerdì
24
gennaio
2014
- Download z Mod. richiesta aziendale M2014 prov.
12.13.pdf
- Download z Verbale CIGD 2014 compilabile.pdf
- Download z Scheda riepilogativa dati 2014 12.13.
pdf
alla notizia 1285 su
CONTRATTUALE
16 Area Meccanica artigiana: proroga
disciplina apprendistato professionalizzante
al 30 aprile 2014.
Firmato l’Accordo per la proroga della disciplina dell’ap-
prendistato professionalizzante per l’Area Meccanica
artigiana.
Il 16.01.2014 è stato siglato l’accordo di pro-
roga dell’apprendistato professionalizzante ex
D.Lgs.167/2011 per l’area Meccanica artigiana. L’ac-
cordo in oggetto proroga la vigenza dell’Accordo
Interconfederale del 03.05.2012 fino al 30 aprile
2014. Pertanto, i rapporti di lavoro in apprendistato
continueranno ad essere regolamentati dall’art. 27
del CCNL Area Meccanica e dalle regole introdotte
con il suddetto accordo interconfederale.
Per approfondimenti consultare il file:
- Download Accordo proroga disciplina app. professio-
nalizzante Area Meccanica al 30.04.2014.pdf
alla notizia 1286 su
• • •
ENERGIA
20 Energia elettrica: da gennaio 2014 le
piccole imprese e le famiglie troveranno
nella bolletta un nuovo onere da pagare.
Dal 2014 viene aggiunta la componente “AE” che pre-
vede ulteriori costi per le forniture di energia elettrica.
Questi maggiori costi, che pagheranno le piccole im-
prese e le famiglie, serviranno a ridurre gli oneri di
sistema delle aziende energivore
Con il decreto ministeriale del 5.04.13, le impresa
energivore potranno ottenere agevolazioni sugli
oneri di sistema imputati nella bolletta elettrica.
Gli oneri di sistema sono le componenti A, UC, MCT
che compaiono nella fattura relativa alla fornitura di
energia elettrica, che sono imposte dall’Autorità per
l’energia elettrica ed il gas, ed il cui gettito è fun-
zionale alla copertura di alcuni costi di sistema co-
me ad esempio la gestione dello smaltimento delle
vecchie scorie nucleari presenti nel Paese, l’incen-
tivazione dell’energie da fonte rinnovabile, il finan-
ziamento della ricerca, per consentire alle Ferrovie
dello Stato un regime agevolato….ecc.
Si definisce impresa energivora quell’azienda che in
un anno ha consumato più di 2 milioni e 400 mi-
la kWh di energia elettrica, ed il cui indice dato dal
rapporto tra spesa elettrica e fatturato annuo supe-
ra il 2%.
Già con queste precisazioni si intuisce che la stra-
grande maggioranza delle piccole imprese non po-
trà beneficiare di questi “tagli”.
Ridurre gli oneri per le imprese energivore, a livello
nazionale, comporterà un mancato gettito presso la
Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico per circa
1,2,3,4,5,6,7 9,10,11,12,13,14,15,16
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