InformaImpresa 15 - 2013 - page 2

ambiente
43 Gas fluorurati: Unioncamere segnala circa
1000 istanze incomplete per l’iscrizione
al registro delle persone e delle imprese
certificate.
Unioncamere scrive alle Camere di commercio di capoluogo
affinché si attivino ulteriormente per sollecitare, nei con-
fronti degli interessati, le informazioni mancanti.
Unioncamere segnala che circa 1000 istanze presentate
prima della scadenza del termine di iscrizione al registro
nazionale delle persone e delle imprese certificata, non
potevano essere accettate, in quanto mancanti di alcuni
elementi e per le quali le Camere di commercio hanno
chiesto la correzioni o l’integrazione delle stesse.
Per tale motivo, Unioncamere, ha dato indicazioni alle
Camere di commercio di capoluogo che, in assenza di
una risposta da parte degli utenti, le stesse richiedano
nuovamente ai soggetti interessati, la regolarizzazio-
ne della documentazione assegnando un tempo con-
gruo (20 giorni) e, comunicando che, scaduto il termine,
l’istanza sarà respinta.
Per approfondimenti consultare il file:
- Download Lettera Unioncamere alle Camere di commer-
cio di capoluogo per sollecito integrazione dati.pdf
alla notizia 1104 su
ambiente
44 Brendola: servizio pubblico di smaltimento dei
rifiuti e relativa tariffa. Anno 2012.
Il comune di Brendola risponde alla Confartigianato di Vi-
cenza che ha chiesto informazioni e dati relativi alla tariffa
sui rifiuti del 2012 e sulla TARES del 2013.
L’amministrazione comunale di Brendola, ha seguito di
specifica richiesta della Confartigianato Vicenza, ha co-
municato che nel corso dell’anno 2012 ha effettuato il
servizio pubblico di smaltimento dei rifiuti assimilati
prodotti dalle aziende in tutte le superfici.
Per quanto riguarda invece l’applicazione della tariffa
sui rifiuti (TIA), nel 2012, l’amministrazione comunale
ha applicato:
- la tariffa relativa alla parte fissa e variabile sulle su-
perfici destinate agli uffici, ai servizi igienici e alle mo-
stre/sale esposizione);
- le aree di lavorazione delle attività rientranti nelle ca-
tegorie 18 (attività artigianali tipo botteghe: falegna-
me, idraulico, fabbro e elettricista), cat. 19 (carrozze-
ria, autofficina, elettrauto), cat. 20 (attività industriali
con capannoni di produzione), cat. 21 (attività artigia-
nali di produzione beni specifici) sono state esentate
dall’applicazione della tariffa relativa alla parte varia-
bile;
- le aree di magazzini di tutte le categorie, sono sta-
te esentate dall’applicazione della tariffa relativa alla
parte variabile.
TABELLA CATEGORIE DI ATTIVITÀ E TARIFFE APPLICATE
ATTIVITÀ
Costo
a mq.
applicato
per la parte
fissa – €
Costo
a mq.
applicato
per la parte
variabile – €
Famiglie n. 1 occupante
0,1742 33,0484
Famiglie n. 2 occupanti
0,2047 78,3253
Famiglie n. 3 occupanti
0,2286 99,3665
Famiglie n. 4 occupanti
0,2482 121,6282
Famiglie n. 5 occupanti
0,2678 160,7722
Famiglie n. 6 o più occupanti
0,2831 188,3452
Esposizioni/autosaloni
0,0869
1,0476
Attività artigianali
tipo botteghe: parrucchiere,
barbiere, estetista
0,2522
3,0089
Attività artigianali tipo bot-
teghe: falegname, idraulico,
fabbro, elettricista
0,1755
2,0109
Carrozzeria, autofficina,
elettrauto
0,2402
2,8673
Attività industriali con
capannoni di produzione
0,1567
1,8694
Attività artigianali
di produzione beni specifici
0,1857
1,1668
Ristoranti, trattorie, osterie,
pizzerie, pub
0,9490 10,0493
Mense, birrerie,
amburgherie
0,8263
9,8756
Bar, caffè, pasticcerie
0,6749
8,0533
Supermercato, pane e
pasta, macelleria, salumi e
formaggi, generi alimentari
0,3442
4,1086
Plurilicenze alimentari
e/o miste
0,4447
4,8409
Ortofrutta, pescherie, fiori
e piante, pizze al taglio
1,2216
9,9350
Le informazioni e i dati sopra riportati sono stati comu-
nicati dall’Amministrazione comunale di Brendola, in
data 04/06/2013. Confartigianato Vicenza ha richiesto
le stesse informazioni anche per il 2013, quindi relati-
ve anche all’applicazione della TARES, ma alla data del
10/07/2013 nulla è ancora pervenuto.
Per approfondimenti consultare il file:
Download Brendola 2012.pdf
alla notizia 1109 su
• • •
CONTRATTUALE
95 Decreto Legge 76/2013: le novità in materia
di lavoro. Modificata la disciplina del contratto
a termine, del contratto di lavoro a chiamata e
del lavoro accessorio.
Il Governo con il D. l. del 28 giugno 2013 n. 76 modifica la
disciplina del contratto a termine, del contratto di lavoro a
chiamata e del lavoro accessorio.
Dando seguito alla notizia n. 93 pubblicata su Infor-
maimpresa n. 14 del 12.7.13 in cui sono stati descrit-
ti i nuovi incentivi alle assunzioni, con la presente in-
formativa si analizzano le ulteriori novità introdotte dal
Governo con il D. L. 76/2013, incentrando l’attenzione
sulle modifiche operate alla disciplina di diverse tipo-
logie contrattuali dirette a snellire il mercato del lavoro
in entrata.
1. Contratto di lavoro a tempo determinato
Il D. L. 76/2013 interviene sulla normativa del contrat-
to a termine, modificando le previsioni relative al con-
tratto “acausale” e al periodo di “raffreddamento” fra due
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Venerdì
26
luglio
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