ninoRizzo;
Premesso che
- è stato emanato il decreto interministeriale n.
83473 che stabilisce i criteri generali cui attener-
si per la concessione degli ammortizzatori in de-
roga2014;
- sono incorsogli incontri traRegioneVenetoepar-
ti sociali per definirne lemodalità applicativenel-
la nostraRegione;
- le parti avevano concordato nell’artigianato lo
scorso13dicembre2013una specifica procedura
di consultazione successivamente reiterata congli
accordi del 26marzo e del 1 lugliodi quest’anno.
Considerato che
- E’ stata prevista dal decreto una duratamaggiore
(pari a 11 mesi) rispetto a quanto previsto dalle
precedenti indicazioniministeriali;
- L’ulteriore protrazionedel periododi CIG indero-
ga rischia di provocare notevolissimi problemi al-
la gestione aziendale dell’ammortizzatore sociale
visto il tempo ristretto a disposizione per operare
i relativi adempimenti;
- Sono stati utilizzati dalle imprese verbali di con-
sultazione con scadenzediverse (fisseoppuremo-
dulatenel tempo legateall’emanazionedel decre-
to)
concordanoquanto segue:
1)Viene confermata la validità dei verbali di consul-
tazione siglati finoal31agosto2014edelleclau-
sole in esse contenute.
2)Alla scadenzaprevistadai verbali di consultazione
CIG in deroga (con data fissa o con data variabile
legataall’emanazionedel decreto), le impresepo-
trannoprovvedere alla richiestadi proroga sino al
31 dicembre 2014 nel limitemassimo di 11mesi
di CIG in deroga nell’anno attraverso la procedura
descritta al punto successivo.
3)L’impresa, utilizzando il modello accluso al pre-
sente verbale ovvero unmodello di comunicazio-
ne equivalente indicato dalle associazioni artigia-
ne territoriali, dovrà inviare entro 15 giorni dal-
la scadenza indicata nel verbale di consultazione
una comunicazione via fax:
- alleOOSS chehanno sottoscritto il verbaledi con-
sultazione sindacale
- alla OOAA che ha assistito l’impresa nella sotto-
scrizione del verbale di consultazione sindacale.
A seguito del ricevimento della lettera, leOOSS po-
tranno comunque chiedere un’ incontro per verifi-
care l’andamentoproduttivodell’impresa.
4)Resta inteso che detta proroga può essere comu-
nicata anche nel caso di riduzione del numero di
lavoratori richiedenti l’ammortizzatore sociale.
5)La lettera inviataalleOOSS territoriali edallaOO-
AA che ha assistito l’azienda, corredata dalle rice-
vute di ricevimento del fax, sarà acclusa alla do-
manda presentata all’INPS/ Regione.
6)Non è prevista la procedura di proroga e pertan-
to l’impresa dovrà comunque attivare la normale
procedura di consultazione, indicata dall’accordo
interconfederaledel13/12/13adottando il verba-
le di cui all’allegatoB, per i seguenti casi:
a)per periodi di CIG inderogache inizianodal 1 set-
tembre2014 inpoi;
b)inserimento di nuovi lavoratori non risultanti nei
verbali già sottoscritti;
c)proroga del trattamento con scadenze diversifica-
te tra i lavoratori.
Rimane inteso che per il primo periodo di applica-
zione, vale a dire per le CIG in deroga iniziate prima
del 15 settembre 2014, vengono sospesi i termini
temporali di comunicazione previsti dalla lettere a)
e b) del punto1dell’accordo13dicembre2013.
7)Le parti confermano quanto previsto dai punti 2),
3) e5) contenuti nell’accordo interconfederale del
13dicembre2013 sulle procedureCIG inderoga.
8)Qualora, durante i periodi di CIG in deroga, inter-
vengano ulteriori problemi nella gestione di tale
ammortizzatore, le parti riconoscono il ruolo de-
terminante nella ricerca delle soluzioni da adot-
tare, nell’utilizzodi tutti gli strumenti contrattuali
ovvero, inmancanza, nell’utilizzodellabilateralità,
a conferma di quanto già convenuto nell’accordo
sopracitato.
Letto, confermato e sottoscritto
CONFARTIGIANATO IMPRESEVENETOCGILVENETO
CNADELVENETO
CISLVENETO
CASARTIGIANI DELVENETO
UILVENETO
InformaImpresa
5
Venerdì
19
settembre
2014