Accordo Interconfederale regionale interventi straordinari emergenza Covid-19
Il 2 maggio scorso Confartigianato Imprese Veneto, le altre Associazioni Artigiane e CGIL, CISL e UIL del Veneto hanno sottoscritto un Accordo Interconfederale regionale che adotta un piano di intervento straordinario, denominato Riaprire sicuri, a sostegno delle imprese e dei lavoratori colpiti dall’emergenza Covd-19.
L’accordo prevede l’istituzione di un Fondo con una dotazione iniziale di 12 milioni di euro avente il compito di erogare prestazioni a favore di imprese e lavoratori attraverso la Bilateralità artigiana (EBAV, COBIS, Sani.In.Veneto).
Per i lavoratori e le loro famiglie gli interventi mirano a tutelare quelli più colpiti dalla mancanza di lavoro e quindi di reddito con specifiche prestazioni che integrano quanto erogato da FSBA causale Covid-19, supportano i lavoratori per i maggiori costi sostenuti per lezioni di scuola dei figli in modalità a distanza o integrano gli importi a titolo di permesso per congedo parentale Covid-19 (art. 23 D.L. 18/2020).
Per le imprese gli interventi sono diretti a:
- rimborsare i costi sostenuti per il rilascio delle garanzie necessarie all’accesso a nuovi finanziamenti per il tramite dei Confidi dell’artigianato;
- rimborsare i costi sostenuti per la consulenza sull’applicazione dei protocolli sicurezza aziendali anticontagio in attuazione del Protocollo nazionale del 14 marzo 2020. Il servizio di consulenza deve essere reso dal servizio associativo di Confartigianato Vicenza e/o da altro professionista;
- rimborsare i costi direttamente sostenuti per l’acquisto e/o la fornitura ai propri dipendenti e al titolare dell’impresa dei DPI e altri dispositivi di sicurezza atti a proteggere i lavoratori dall’esposizione accidentale ad agenti biologici. Il contributo è erogato da SANI.IN.VENETO a beneficio dei datori di lavoro iscritti al fondo stesso;
- rimborso spese sostenute per attività di sanificazione di ambienti, strumenti e veicoli di lavoro necessaria nel caso di presenza di una persona con caso confermato di Covid-19 oppure, in alternativa, per l’acquisto di macchinari per la sanificazione diretta dei locali/strumentazione di lavoro
L’Accordo prevede anche l’incremento del contributo EBAV mensile (30 euro) di cui al servizio A24 a favore dei datori di lavoro i cui dipendenti hanno utilizzato FSBA causale Covid-19 in modo intensivo per i mesi da marzo a giugno 2020.
In allegato, oltre al testo dell'Accordo, la tabella dettagliata delle prestazioni.