Appalti verdi: criteri ambientali minimi per l’acquisto di prodotti tessili
Con l’emanazione del decreto del Ministero dell’ambiente 22/02/2011, nell’allegato 1, sono stati stabiliti i criteri ambientali minimi per l’acquisto di prodotti tessili.
Il documento è parte integrante del Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione. L’obiettivo nazionale proposto, del Piano d’azione, è/era di raggiungere entro il 2014, la quota del 50% di appalti “verdi” sul totale degli appalti aggiudicati su questa categoria di forniture. Al momento non è chiaro se tali obiettivi sono stati raggiunti, ma si ritiene non lo siano ancora.
Nel documento dei criteri ambientali minimi, oltre ad una parte generale riguardante l’appalto stesso, si trovano i criteri ambientali di “base” e “premianti”.
Praticamente un appalto è “verde” se integra tutti i criteri di base dello stesso.
Nei criteri ambientali per l’acquisto di prodotti tessili sono definite apposite specifiche tecniche di base, riguardanti:
fibre tessili: cotone e fibre di cellulosa naturali, limiti di sostanze pericolose;
coloranti classificati come sensibilizzanti/allergenici, cancerogeni, mutageni o tossici per la riproduzione;
arilammine: divieto di utilizzo di determinati coloranti azoici;
ritardanti di fiamma;
pentaclorofenolo (n. CAS 87-86-5) e tetraclorofenoli;
ftalati;
I prodotti sopra segnalati (ad eccezione del pentaclorofenolo (n. CAS 87-86-5) e tetraclorofenoli e dei ftalati,) muniti di etichetta ecologica europea (Ecolabel Europeo) per i prodotti tessili (Decisione 2009/567/CE) sono considerati conformi. Possono essere ammesse anche altre etichette nazionali o internazionali per prodotti tessili che soddisfano i suddetti criteri.
Metalli pesanti estraibili;
requisiti dell’imballaggio
Le specifiche premianti
Nel caso di appalti aggiudicati secondo il criterio dell’offerta più vantaggiosa, saranno attribuiti punti supplementari nei seguenti casi:
rispetto di tutti i criteri stabiliti per l’ottenimento dell’Ecolabel Europeo;
fibre riciclate,
cotone o altre fibre naturali di produzione biologica
In allegato viene riportato il documento relativo “Criteri ambientali minimi per l’acquisto di prodotti tessili”.
Il decreto del Ministero dell’ambiente 22/02/2011 riguardante i criteri ambientali minimi per l’acquisto di prodotti tessili è stato pubblicato nel Supplemento Ordinario della Gazzetta Ufficiale, n. 64 del 19/03/2011