Anche per il primo trimestre 2023 il legislatore ha disposto per l’elettricità l’azzeramento degli oneri generali di sistema in bolletta per tutti i clienti domestici e ai non domestici con potenza disponibile fino a 16,5 kW, e per il gas alla generalità degli utenti. Per il gas si affianca inoltre la riduzione dell’IVA al 5%. Confermato anche per i clienti svantaggiati il rafforzamento dei bonus elettrico e gas, con l’obiettivo di compensare gli incrementi di spesa per le forniture. Viene inoltre confermato per il primo trimestre 2023 il potenziamento dei bonus sociali elettricità e gas. La fascia dei beneficiari ammessi ai bonus sociali, per il 2023, sale a 15.000 euro, con una soglia a 20.000 euro per le famiglie numerose. I bonus verranno erogati direttamente in bolletta a tutte le famiglie aventi diritto, a condizioni che abbiano un ISEE valido nel corso del 2023. Si ricorda che l’ISEE ha una validità coincidente con l’anno solare ed è quindi importante ripresentare ad inizio anno la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere la certificazione valida per il 2023.
Per quanto riguarda la fornitura di gas, per effetto del nuovo metodo di calcolo introdotto da ARERA, il prezzo per i clienti ancora in tutela viene aggiornato alla fine di ogni mese e pubblicato il secondo giorno lavorativo del mese successivo a quello di riferimento, in base alla media dei prezzi effettivi del mercato all’ingrosso italiano. Sostanzialmente ARERA comunicherà il prezzo del gas del mese di gennaio 2023, il 02 febbraio 2023.
Nel dettaglio della bolletta di energia elettrica
Dal 01/01/2023, il prezzo di riferimento dell’energia elettrica per il cliente tipo (1) sarà di 53,11 centesimi di euro per kWh, tasse incluse, così suddiviso:
Spesa per la materia energia
41,58 centesimi di euro (78,3% del totale della bolletta) per i costi di approvvigionamento dell’energia, in riduzione del 22% rispetto al 4° trimestre 2022;
1,91 centesimi di euro (3,6% del totale della bolletta) per la commercializzazione al dettaglio, invariato rispetto al 4° trimestre 2022.
Spesa per il trasporto e la gestione del contatore
3,99 centesimi di euro (7,5% del totale della bolletta) per i servizi di distribuzione, misura, trasporto, perequazione della trasmissione e distribuzione, qualità; in aumento del 4% rispetto al 4° trimestre 2022.
Spesa per oneri di sistema
0 centesimi di euro (0% del totale della bolletta) per la spesa per oneri di sistema, azzerata come nel 4° trimestre 2022.
Imposte
5,63 centesimi di euro (10,6% del totale della bolletta) per le imposte che comprendono l’IVA e le accise.
(1) La famiglia tipo ha consumi medi di energia elettrica di 2.700 kWh all’anno e una potenza impegnata di 3 kW; per il gas i consumi sono di 1.400 metri cubi annui.