BONUS PUBBLICITÀ 2021
La prenotazione del credito investimenti pubblicitari 2021 doveva essere effettuata entro lo scorso mese di marzo (1.03.2021-31.03.2021).
Nel Decreto Sostegni-bis è stato previsto che si può effettuare (anche) dal prossimo 1.09.2021 e fino al 30.09.2021. La riapertura dei termini è concessa a seguito della modifica della normativa di riferimento che in origine escludeva il mezzo TV/radio per l'anno 2021 dal sistema di calcolo particolare già previsto per il 2020 (esonero dalla necessità di verifica dell’investimento incrementale).
La legge di Bilancio 2021 lo ha esteso anche per il 2021 e 2022 così come disciplinato per il 2020, ossia nel limite del 50% delle intere spese sostenute nell'anno e senza effettuare necessariamente investimenti incrementali.
Tuttavia, per il 2021 si era disposto che il credito spettasse nella misura unica del 50% soltanto per gli investimenti pubblicitari effettuati su giornali quotidiani e periodici anche in formato digitale, escludendo quindi il mezzo TV/radio.
Sul punto è intervenuto l'art. 67 D.L. Sostegni-bis che riaccoglie anche gli investimenti su TV e radio: il credito spetta per gli anni 2021 e 2022 nella misura unica del 50% del valore degli investimenti effettuati sui seguenti mezzi d'informazione:
- giornali, quotidiani e periodici, anche online nel limite di € 65 milioni (dei 90 disponibili per il 2021);
- radio e TV locali e nazionali, analogiche e digitali non partecipate dallo Stato nel limite di € 25 milioni (dei 90 disponibili per il 2021).
Viene quindi riaperta la finestra per prenotare il credito investimenti pubblicitari 2021 nel mese di settembre, fermo restando che le comunicazioni trasmesse dal 1.03.2021 al 31.03.2021 rimangono comunque valide.
Con comunicato del Dipartimento Editoria e Informazione dello scorso 31 agosto è stato reso noto che:
“La finestra temporale per l’invio della comunicazione telematica per l’accesso al beneficio è spostata nel periodo dal 1° al 31 ottobre 2021” (anziché dal 1° al 30 settembre 2021 come originariamente previsto dal DL Sostegni-bis articolo 67 comma 10).
Rimane invariato, al momento, il termine dal 1° al 31 gennaio 2022 per la presentazione della dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettivamente sostenuti nel 2021.