Cassola: servizio pubblico di smaltimento dei rifiuti e relativa tariffa. Anno 2012 e 2013
L’amministrazione comunale di Cassola, a seguito di specifica richiesta della Confartigianato Vicenza, con la quale si chiedevano alcune informazioni relative al servizio pubblico di smaltimento dei rifiuti solidi urbani e assimilati e altre informazioni relative alle tariffe applicate e ai costi del servizio, ha comunicato quanto di seguito riportato.
Per l’anno 2012 è stato fornito parte del regolamento per il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, mentre nessuna risposta è stata data alle domande puntuali poste con apposita scheda (sia sulla possibilità di utilizzo del servizio di smaltimento dei rifiuti assimilabili, sia sui costi del servizio e le tariffe applicate alle singole categoria).
Per il 2013 non sono state date le risposte dirette ai quesiti posti, ma sono stati inviati documenti riportanti il regolamento di igiene ambientale, il piano finanziario e la delibera sulle tariffe applicate alle singole categorie.
In relazione alla richiesta di informazioni relative al servizio di smaltimento dei rifiuti non sono state fornite risposte.
Tabella sui costi del servizio e sulla produzione dei rifiuti 2013 - Tares
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Costi fissi |
Euro 284.337 |
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Costi variabili |
Euro 1.228.168 |
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Costi totali |
Euro 1.404.000 |
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Costo dello spazzamento |
Euro 96.576 |
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Gettito previsto derivante dalle utenze domestiche |
Euro 1.141.000 |
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Gettito previsto derivante dalle utenze non domestiche |
Euro 263.000 |
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Copertura del gettito (sul totale) |
100 % |
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Quantità di rifiuti ricevuti (totale) |
Ton. 5.874,0 |
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Quantità di rifiuti avviati alla raccolta differenziata (totale) |
Ton. 4.135,296 |
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Percentuale di produzione rifiuti derivante dalle utenze domestiche |
Dato non fornito |
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Percentuale di produzione rifiuti derivante dalle utenze non domestiche |
Dato non fornito |
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Ente/Società che effettua il servizio di smaltimento dei rifiuti |
ETRA S.p.A. |
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Metri quadrati complessivi utenze domestiche (tassati o tariffati) |
Dato non fornito |
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Metri quadrati complessivi delle utenze non domestiche (tassati o tariffati) |
Dato non fornito |
Tabella categorie di attività e tariffe applicate 2013
Per le utenze domestiche sono previste riduzioni del 30% della parte variabile in caso di compostaggio.
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Attività |
Costo a mq. applicato per la parte fissa – € |
Costo a Mq. applicato per la parte variabile – € |
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Famiglie n. 1 occupante |
0,51 |
61,8 |
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Famiglie n. 2 occupanti |
0,60 |
86,53 |
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Famiglie n. 3 occupanti |
0,67 |
111,25 |
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Famiglie n. 4 occupanti |
0,73 |
135,97 |
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Famiglie n. 5 occupanti |
0,780 |
179,23 |
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Famiglie n. 6 o più occupanti |
0,83 |
210,14 |
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Musei, archivi, biblioteche, attività di istituzioni culturali politiche, religiose |
0,23 |
1.13 |
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Scuole pubbliche e private, di ogni ordine e grado |
0,23 |
0.38 |
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Sale teatrali e cinematografiche, sale per giochi, palestre |
0,23 |
0.98 |
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Autonomi depositi di stoccaggio merci, depositi di macchine e materiali militari, pese pubbliche, distributori di carburanti, parcheggi |
0,23 |
1.28 |
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Attività commerciali all'ingrosso, superfici espositive, mostre, autosaloni, autoservizi, autorimesse |
0,23 |
1.28 |
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Attività ricettivo alberghiere |
0,23 |
1.88 |
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Attività terziarie e direzionali diverse da quelle relative alle precedenti categorie |
0,23 |
1.28 |
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Circoli sportivi e ricreativi |
0,23 |
1.43 |
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Attività di produzione artigianale e industriale |
0,23 |
1.96 |
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Attività di commercio al dettaglio di beni non deperibili |
0,23 |
1.96 |
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Attività artigianale di servizio |
0,23 |
1.96 |
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Pubblici esercizi: ristoranti, caffè, trattorie, pizzerie, bar, fastfood, self service e simili, mense, gelaterie e pasticcerie, rosticcerie |
0,23 |
3.16 |
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Attività di vendita al dettaglio di beni alimentari o deperibili |
0,23 |
3.16 |
In relazione alla richiesta di informazioni relative ai consumi e al costo dell’illuminazione pubblica non sono state fornite risposte.