Concluso l’invio telematico delle domande del Bando ISI INAIL 2014 per interventi riguardanti la sicurezza sul lavoro
Come stabilito dalle tempistiche previste dall’INAIL, il 25/6/2015, dalle ore 16.00 alle 16.30 è stato possibile effettuare l’inoltro delle domande di ammissione al contributo al Bando ISI INAIL 2014 per le aziende che avevano già compilato il progetto entro il 7 maggio e scaricato il codice identificativo della pratica. Si ricorda che l’ammissione al contributo sarà garantita alle domande pervenute in ordine cronologico, con riferimento all’orario di arrivo del codice identificativo al server di INAIL, fino ad esaurimento dei fondi.
Dal monitoraggio delle attività delle aziende socie, si è rilevato lo svolgimento pressoché regolare delle operazioni, con un tempo medio di invio di poco superiore a 10 secondi a partire dall’apertura della finestra temporale per l’invio. Da segnalare che, a differenza degli anni precedenti, è stato introdotto un meccanismo per evitare gli invii con mezzi automatici (che per altro erano vietati espressamente in tutte le regole tecniche pubblicate da INAIL). Questo meccanismo consiste nell’accettare le condizioni del Bando e delle Regole tecniche e modalità di svolgimento, condizione che era stata prospettata solo in modo implicito nelle Regole tecniche. In tal modo INAIL spera di avere messo in piedi un ulteriore controllo contro gli invii fraudolenti ma sarà possibile valutarne l’efficacia solo alla pubblicazione degli elenchi cronologici prevista entro la giornata di oggi 1/7/2015.
Si segnalano solo alcuni punti che Confartigianato Vicenza ha avuto modo di verificare e, dove specificato, condiviso con INAIL:
- la risposta fornita dal sito relativa alla presa in carico della domanda va conservata solo per verificare la correttezza dei dati dell’elenco cronologico di ricezione delle domande presso il sito di INAIL;
- nel caso l’impresa interessata non aveste ricevuto la comunicazione di arrivo della domanda al server INAIL corredata dall’ora di arrivo ma solo la dicitura “Codice identificativo salvato”, INAIL ha comunicato per le vie brevi che la domanda dovrebbe essere stata presa correttamente in carico. La risposta ricevuta è quella riservata agli invii dal secondo in poi, ma tale situazione non era stata esplicitamente citata sul manuale di INAIL, pertanto l’operatore si è riservato il beneficio del dubbio;
- l’intestazione della pagina di presa in carico della domanda da parte di INAIL ha il riferimento all’anno sbagliato (è scritto 2013 mentre l’anno corretto sarebbe stato 2014): INAIL ha assicurato che tale errore è un semplice refuso formale che non pregiudica in alcun modo l’iter di accettazione o meno della domanda.
Informazioni possono essere chieste al Settore Sicurezza sul lavoro di Confartigianato Vicenza (ing. Marco Mariano (tel. 0444 168317)