CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI 5.0
Il Ministro Urso, durante un question time, ha spiegato i motivi del "ritardo" rispetto alle regole attuative relative al credito transizione 5.0. Il Ministro ha illustrato che sarebbe volontà del legislatore includere anche le imprese energivore inizialmente escluse e che, a breve, sarà pronto il decreto con le regole attuative.
Ricordiamo che il credito di cui si tratta è contenuto nell'art 38 del Decreto n 19/2024 "ulteriori disposizioni urgenti per l'attuazione del PNRR", convertito in legge n 56/2024 pubblicata in GU n 100 del 30.04.2024.
La norma, tra l'altro, è stata integrata con alcune precisazioni introdotte con il DL n 39 convertito in legge n.67/2024.
Vediamo sinteticamente le modifiche introdotte dalla conversione del Dl 39/2024 volte a dettagliare maggiormente la norma originaria:
- si chiarisce che gli investimenti agevolabili, per essere ammessi al credito di imposta, devono essere effettuati, in luogo della generica dicitura “negli anni 2024 e 2025", dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2025;
- viene modificata la cadenza delle comunicazioni del GSE al Ministero delle imprese e del made in Italy, da quotidiana a mensile;
- viene ricompresa, tra le comunicazioni periodiche tra GSE e Ministero, quella volta a dimostrare l'effettuazione degli ordini accettati dal venditore, con pagamento di acconto in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione;
- si dispone che il GSE effettui le prescritte comunicazioni all'Agenzia delle Entrate solo quando la fruizione, anche parziale, del credito d'imposta venga rilevata in assenza dei relativi presupposti.