Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se vuoi saperne di più consulta la cookie policy Per saperne di piu'

Approvo

DECRETO SANZIONI

Per gli errori ed omissioni nei versamenti, nuove sanzioni dal 1° settembre

 Il “Decreto Sanzioni” (D.Lgs 87/2024) ha riformato, tra le altre cose, le penalità previste per gli omessi o tardivi versamenti, riducendo le sanzioni applicabili. 

Le sanzioni per irregolarità dei versamenti

Con il D.Lgs 87/2024 sono state ridotte diverse sanzioni applicabili alle casistiche più disparate, cosa che è accaduta anche con riguardo a quelle previste per le irregolarità dei versamenti, laddove è stata variata la misura della penalità applicabile “a regime” (dall’art. 13, comma 1, primo periodo del D.Lgs 471/1997) per i pagamenti dei tributi: 

  • tardivi oltre i 90 giorni, oppure
  • omessi. 

Per tali fattispecie relative ai versamenti,  la nuova sanzione risulta pari al 25%, non invece più al 30% come era previsto in precedenza. 

Tale novità si ripercuote anche sulle ulteriori previsioni di ritardo contenuto nei 90 giorni dalla scadenza (come previsto dal secondo periodo del citato art. 13, comma 1), laddove l’aliquota sanzionatoria risulta ridotta alla metà, così come nei primi 14 giorni (ex art. 13, comma 1, terzo periodo del D.Lgs 471/1997), laddove la sanzione risulta quella appena vista, già ridotta alla metà, e ulteriormente diminuita a 1/15 per ogni giorno di ritardo. 

Le diverse misure sanzionatorie, così come riformate dal “Decreto Sanzioni” e comparate con le precedenti, diventano dunque le seguenti:

Ritardato / Omesso versamento

Pagamento effettuato …

Sanzione fino al 31 agosto ‘24

Sanzione dal 1° settembre ‘24

entro i primi 14 giorni

1% per ogni giorno di ritardo

0,83% per ogni giorno di ritardo

tra i 15 ed i 90 giorni

15%

12,50%

oltre 90 giorni (oppure omissione)

30%

25%

  • Data inserimento: 09.09.24
  • Inserito in:: FISCO
  • Notizia n.: 6387