Inail – Il modello OT24 per il 2018, per la riduzione del tasso di tariffa applicato

Con riferimento al modello OT24 con cui le aziende, operative da almeno un biennio, possono richiedere la riduzione del tasso di tariffa per prevenzione per gli interventi effettuati per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli previsti dalla normativa in materia (il decreto legislativo n. 81/2008 e successive modificazioni), inail ha comunicato alle associazioni di categoria e alle organizzazioni sindacali, che è stato elaborato il nuovo modello per l’anno 2018.

Il modello, come già per il 2017, è articolato nelle seguenti cinque sezioni:

1. Interventi di carattere generale
2. Interventi di carattere generale ispirati alla responsabilità sociale
3. Interventi trasversali
4. Interventi settoriali generali
5. Interventi settoriali.

All’interno di tali sezioni, gli interventi sono classificati in funzione della loro applicabilità all’intera azienda oppure a singole posizioni assicurative territoriali dell’azienda medesima.

In particolare, gli interventi trasversali generali e gli interventi settoriali generali, presenti nelle sezioni A e B e D, si riflettono sull’azienda nel suo complesso e devono essere realizzati su tutte le posizioni assicurative del cliente. Gli altri interventi, previsti nelle sezioni C ed E, possono essere realizzati anche solo su singole Pat dell’azienda.

Gli interventi possono essere realizzati in tutti i settori produttivi, ad eccezione degli interventi Settoriali Generali, compresi nella sezione D, che riguardano solo alcuni settori produttivi, Tali intervento sono legati, per lo più, ad accordi tra Inail e Organizzazioni delle Parti Sociali o Organismi del sistema della Bilateralità, volti all’implementazione di sistemi di gestione conformi a specifiche linee di indirizzo.

Per privilegiare i settori in cui gli interventi migliorativi risultano avere maggiore impatto ai fini della riduzione del fenomeno infortunistico e tecnopatico, rimane confermato, per alcuni interventi, il punteggio differenziato in relazione al settore produttivo aziendale, individuato attraverso le voci di tariffa con sui è assicurata l’attività.

Per la responsabilità sociale, è stata mantenuta anche per il 2018, la rilevanza della dimensione aziendale ai fini dell’attribuzione del punteggio. Inoltre per ciascuna fascia dimensionale aziendale e previsto un diverso numero di attività per attestare la realizzazione dell’intervento. Nella sostanza, ad una “piccola” azienda è richiesto, per la responsabilità sociale, la realizzazione di un numero di attività inferiore rispetto ad una “grande” azienda.

Per gli interventi di prevenzione del rischio stradale la graduazione del punteggio è operata in funzione della percentuale dei lavoratori coinvolti o dei mezzi aziendali interessati.

Unici elementi di novità per il 2018 sono i seguenti due interventi:

voce C16 “l’azienda ha effettuato nel corso dell’anno 2017 una analisi termografica a una o più parti di impianto elettrico e ha conseguentemente attuato le opportune azioni correttive”;

voce D2 “l’azienda ha adottato o mantenuto un modello organizzativo e gestionale di cui all’articolo 30 del decreto legislativo 81/2008 e s.m.i. asseverato in conformità alla prassi di riferimento UNI/PdR 22:2016 per il settore dei servizi ambientali territoriali”.

Rispetto al 2017, nel nuovo modello OT24, sono stati effettuati alcuni spostamenti delle attività.

In allegato la comunicazione inviata dall’Inail alle associazioni di categoria, il modello OT24 per il 2018 e la relativa guida alla compilazione.